Il countdown è già cominciato. Sabato 7 dicembre dovremmo scoprire quale sarà la formula del prossimo campionato di baseball di Ibl1, ovvero della Italian Baseball League. Quante squadre, quanti stranieri, quanti confronti alla settimana.
Insomma, l’abc per poter programmare, con un briciolo di tranquillità, la stagione 2014. Alcune indiscrezioni porterebbero a pensare a un campionato con otto squadre, con il ritorno a tre partite alla settimana.
Al di là di tutto – è chiaro che la formula delle tre partite soddisferebbe di più gli appassionati consentendo ai club di avere organici meglio attrezzati anche per l’Europa – è importante che si scelga una strada e che la si porti avanti, con convinzione, per un periodo di almeno tre anni.
Perché questa richiesta? Perché i club avrebbero la possibilità di programmare meglio, magari chiedendo qualche contributo in più agli imprenditori e alle aziende che con passione continuano a seguire il baseball.
Dare un segnale, anche all’esterno, di programmazione e continuità potrebbe essere un bel biglietto da visita per continuare a sognare un baseball italiano ad altissimi livelli.
Fermo restando che, dal punto di vista dei risultati, tanto la Nazionale quanto i club nelle ultime stagioni hanno fatto il massimo. Ma aiutare la Nazionale e le società a essere migliori potrebbe essere un ulteriore passo in avanti per cercare il salto di qualità dello sport che tutti amiamo.