Bologna e l’importanza dei suoi musei
Sono innumerevoli le ricchezze architettoniche che denotano Bologna e il suo territorio adiacente:veri e propri elementi unici come chiese, pievi, battisteri, cappelle, oratori, tabernacoli, edifici di archeologia industriale e siti archeologici, ville, dimore, teatri storici, castelli, torri , campanili, biblioteche storiche, fontane, ponti, canali, piazze, logge, vie storiche, archi , porte, mura, portici, giardini, parchi storici, monumenti alla memoria, gallerie , musei.
Sono innumerevoli le ricchezze architettoniche che denotano Bologna e il suo territorio adiacente:
veri e propri elementi unici come chiese, pievi, battisteri, cappelle, oratori, tabernacoli, edifici di archeologia industriale e siti archeologici, ville, dimore, teatri storici, castelli, torri , campanili, biblioteche storiche, fontane, ponti, canali, piazze, logge, vie storiche, archi , porte, mura, portici, giardini, parchi storici, monumenti alla memoria, gallerie , musei.
Un insieme di elementi eccezionali che rendono la nostra città estremamente interessante e suggestiva.Dal punto di vista museale Bologna possiede delle vere e proprie perle che non tutti, neanche i bolognesi spesso conoscono sufficientemente.
Un rapido elenco potrebbe partire con la Pinacoteca Nazionale che è annoverata tra le più moderne e importanti Gallerie Nazionali apprezzate all'estero, nelle trenta sale espositive la Pinacoteca raccoglie: artisti fondamentali, quali Giotto, Raffaello o Tiziano; ottimi esempi di arte Bolognese ed Emiliana, dal '200 al Barocco; artisti fiamminghi e bizantini. Una sua visita permette di comprendere e apprezzare maggiormente le opere presenti nelle numerose Chiese della città.
Il Museo civico archeologico che si colloca tra le più prestigiose raccolte archeologiche italiane. È altamente rappresentativo della storia locale dalla Preistoria all'Età Romana. La collezione di Antichità Egizie è una delle più importanti d'Europa, la II in Italia, per qualità storico artistica, stato conservativo e numero di oggetti, circa 4.000. La raccolta numismatica, di grande pregio, accoglie 100.000 esemplari.
Il Museo Civico Medievale di Bologna illumina i visitatori sulla storia della città, spesso turbolenta. L'affascinante collezione di statue di bronzo, armature, manufatti, libri miniati e tombe monumentali si trova all'interno del palazzo Ghisilardi-Fava, mirabilmente affrescato.
Le Collezioni Comunali d’Arte che comprendono: 250 dipinti, dall’arte medievale ai giorni nostri, che documentano un processo artistico vivo e fertile; oggetti d’arte; mobili; porcellane; tessuti; pizzi; ricami; miniature e importanti crocefissi lignei medievali provenienti dalle chiese del territorio Bolognese.
Il Museo Morandi nel quale, grazie alla donazione della sorella del pittore Giorgio Morandi, 214 opere illustrano il percorso artistico di uno dei più grandi maestri del Novecento italiano.
Il Museo d'Arte Moderna di Bologna è cultura visiva e sperimentazione, traccia con la propria collezione permanente la storia del contemporaneo italiano, è ospite di nuove relazioni sul territorio e partecipa al network internazionale dell'arte contemporanea.
Il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica: tra le innumerevoli storie musicali narrate dai documenti, qui sono raccontate al meglio, quasi senza l’ausilio di inserti esplicativi, quella del suo principale artefice, Padre Martini, dei suoi allievi, amici e corrispondenti: Gluck, Bach, Mozart, Burney, ... Esposizioni anche: sul libro musicale dal ‘500 al '800; sull’opera italiana, del '700 imperniata sulla figura del Farinelli, e dell‘800 su Rossini; la storia delle concezioni teoriche della musica dal ‘400 al ‘700; e la storia della vita musicale bolognese.
Poi ancora palazzo Pepoli e il Museo della Storia di Bologna, Palazzo Fava e il Palazzo delle Esposizioni, la collezione Tagliavini, con strumenti musicali e antichi, unica nel mondo per pregio e numero dei pezzi.
O ancora il poco conosciuto, ma eccezionale Museo della Comunicazione, il museo storico della radio, dei grammofoni, del cinema e degli strumenti musicali meccanici: si tratta di una esposizione, unica nel suo genere, che ha ottenuto premi e riconoscimenti in Italia e nel mondo e che si compone di oltre 2000 pezzi originali e funzionanti che raccontano le origini e la evoluzione degli strumenti della moderna comunicazione.
L’urban center di Bologna: è lo spazio informativo ed espositivo che presenta le trasformazioni urbane e metropolitane di Bologna, ospitato all'interno della suggestiva Sala Borsa.
I Musei universitari: Musei di Palazzo Poggi: comprende i Musei di: Storia Naturale,; Anatomia e ostetricia, con le stupefacenti cere anatomiche di Ercole Lelli, Giovanni Manzolini, Anna Morandi e la "Venerina" di Clemente Susini; Fisica e Chimica, con la luce e l'ottica e la fisica elettrica; le Stanze della Geografia e dell'Architettura Militare; la Galleria delle Navi e la Biblioteca dell'Istituto delle Scienze.
Poi ancora il Museo di Pantologia e Geologia, di zoologia, di Anatomia comparata, di Antropologia, di Fisica….Un elenco che, per essere completo, dovrebbe annoverarne numerosissimi altri.
Questi sono solo i musei principali della città; l’obiettivo è sensibilizzare alla scoperta del vastissimo campo che ricopre la realtà museografica di Bologna, che contribuisce a renderla una città artistica e storica unica nel suo genere.
E’ dalla conoscenza di ciò che è stato che comprendiamo meglio ciò che oggi siamo.