ALCUNE RIFLESSIONI SULLA RIQUALIFICAZIONE URBANA

Temi fondamentali da affrontare per Bologna sono indubbiamente il marketing della città e l’importanza del continuo divenire della riqualificazione urbanistica, legata anche alla mobilità.

Gli argomenti , sono indubbiamente tanti tra cui:

l'integrazione  della nuova stazione con l’aeroporto,la completa realizzazione della nuova stazione, il progetto del People Mover, il progetto  del nuovo centro alimentare FICO, l’area dell’ex mercato, l’utilizzo dell'area Staveco (argomento anche di questo periodo) e in generale delle aree demaniali dismesse

Un obiettivo da raggiungere è riqualificare e rinnovare la città cercando di non consumare altro territorio, intervenendo su ampi settori urbanizzati. Bisogna  affrontare problemi di bonifica ambientale e degrado riferiti principalmente alle industrie dismesse e alle arre demaniali, quali ad esempio gli scali ferroviari abbandonati o le aree militari dimesse, per non parlare del riutilizzo delle altre aree pubbliche male utilizzate.

Alcune strutture da tempo non in uso, hanno un fascino particolare, ed è possibile recuperandole ottenere risultati molto piacevoli. Non bisogna ricorrere quindi a demolizioni diffuse come è avvenuto per esempio a Milano nella zona Ex Fiera.

Si deve tener conto della struttura del luogo e degli spazi consolidati della memoria, con rispetto verso l’ecologia e il risparmio energetico.

E' necessario prendere le distanze da certe architetture eccessivamente trasgressive dominate dalla poca attenzione verso il luogo e il fruitore.

Il metro di giudizio deve essere soprattutto funzionale, evitando soluzioni irrazionali e puntando su un corretto equilibrio fra le funzioni e l’involucro che le contiene.

Sono fondamentali, per avviare quanto sopra, strumenti urbanistici non complessi ,che incentivino il riuso dei fabbricati esistenti.

Contrariamente a quanto previsto dalla Legge Nazionale, a Bologna gli interventi sulla periferia più degradata devono attuarsi con demolizione e ricostruzione con il solo riferimento alla parità di volume.

Per quanto riguarda il vincolo della perequazione, si dotrà contare sugli incentivi a favore dei privati per ottenere benefici volumetrici, oltre ad avere   una fiscalità urbana semplificata che preveda contributi a chi fa interventi riguardanti il risparmio energetico e  la messa in sicurezza sismica.

Altro tema fondamentale per affrontare un discorso di riqualificazione , riguarda le pubbliche amministrazioni: esse devono ricorrere ad una diffusa digitalizzazione, per rendere più agevole possibile l' archiviazione  e rendere disponibili in tempi brevi i disegni delle pratiche edilizie passate e di quelle in corso.

I temi semplicemente accennati sono comunque numerosi e possono scoraggiare per la loro vastità: è invece fondamentale guardare avanti e ripensare all’architettura e la mobilità in forma moderna tenendo conto del cambiamento delle esigenze da parte anche delle famiglie, non cercando solo di ottenere alti valori immobiliari, che hanno spesso condizionato un giusto rispetto del territorio.