Prima casa, alternativa al mutuo
C’è una bozza di un decreto legge non ancora in vigore del 23/04/2014 n. 1462 che evidenzia l’esigenza di aiutare ad affrontare la problematica dell’acquisto dell’abitazione di residenza da parte dei giovani, che ad oggi per varie ragioni risulta particolarmente difficile, e di contribuire contemporaneamente al rilancio del mercato dell’edilizia che si trova ad affrontare, dopo un lungo periodo di crescita, una situazione di grande difficolta’ .
Aiutare quindi gli under 35 ad acquistare la prima casa e contribuire al rilancio del mercato dell’edilizia. Sono questi i due obiettivi del disegno di legge 1462 presentato al Senato.
In particolare si evince che la proposta prevede una detrazione fiscale del 19% fino a un massimo di 15 mila euro annui, per i giovani sotto i 35 anni con un reddito fino a 55 mila euro che decidano di ricorrere alla locazione finanziaria in alternativa al mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale.
Inoltre il disegno di legge prevede una detrazione del 19% del costo di acquisto del bene, per un importo non superiore a 20.000 euro.
Le suddette agevolazioni si applicano, ridotte del 50%, anche agli over 35, purché privi di prima casa e con reddito complessivo non superiore a 55.000 euro all’atto della stipula del contratto.
Oltre che per i privati, il disegno di legge prevede vantaggi anche per le imprese di costruzione: per le cessioni di immobili, anche da costruire, derivanti da contratti di locazopne finanziaria oggetto del disegno di legge, le imposte di registro, ipotecaria e catastale sono dovute in misura fissa.
Inoltre, per favorire la vendita di immobili ad alte prestazioni energetiche e di immobili nuovi invenduti, il ddl riconosce all’utilizzatore che eserciti l’opzione finale di acquisto, un credito d’imposta pari al 5% del costo di acquisto dell’immobile con classe energetica A o del 2% del costo di acquisto dell’immobile con classe energetica B.
Analoghi vantaggi per le imprese di costruzione.
Con il disegno di legge si intende dare sostanza alla locazione finanziaria, uno strumento oggi presente ma non utilizzato perché privo di benefici equiparabili al mutuo ipotecario.
Vengono offarti diversi vantaggi che potrebbero incentivare le operazioni immobiliari e dare un po’ di respiro al settore dell’edilizia. Per ora si rimane in attesa che diventi decreto legge.