Al Museo Ferruccio Lamborghini una mostra sulla violenza di genere
Il Museo Ferruccio Lamborghini, situato nel cuore della Motor Valley, oltre a essere un bellissimo spazio dedicato ad un'eccellenza del Made in Italy e al geniale fondatore del Marchio bolognese, è anche luogo di cultura ed attualità, sensibile alle tematiche più attuali e delicate del nostro tempo.
E' qui possibile ammirare tutti i prodotti dell'industria Lamborghini: dai trattori alle mitiche automibili tra cui la Miura SV, dai i prototipi ai motori e tanti altri oggetti
Ospita spesso anche eventi culturali, , grazie alla volontà e sensibilità del commendator Tonino Lamborghini, presidente del Museo e Console onorario del Montenegro.
La mostra ospitata in questi giorni, all'interno di Arte Fiera Bologna e Art City Bologna, si intitolava Sheroes e trattava un tema di estrema attualità: la violenza sulle donne indiane sfregiate con l'acido.
Il fotoreporter Fedrico Borella, autore della mostra, ha incontrato le ragazze che si ritrovano al Sheroes Hangout Café ad Agra (India),un locale nato con lo scopo di reinserire nel mondo del lavoro le donne vittime di violenze, in questo caso con l'acido.
Fondato dalla Stop Acid Attak, il Sheroes Hangout Café offre a queste donne la possibilità di tornare a vivere, cercando di ridonare a loro serenità.
Ne hanno parlato il giorno dell'inaugurazione quattro rappresentanti femminili: Roberta Mori, consigliere della Regione Emilia Romagna e presidente della Commissione per la promozione di condizioni di parità tra donne e uomini, Susanna Zaccaria, Assessore Pari Opportunità e Differenze del Comune di Bologna, Valeria D'Onofrio vicepresidente di Casa delle Donne per non subire violenza Onlus, e Claudia Muzic, Sindaco di Argelato.
Infine Saverio Migliari, giornalista del resto del Carlino, ha presentato la mostra.
E' stato giustamente sottolineato come la violenza non ha limiti né confini.
Progetti come Sheroes sono fondamentali per insegnare alle donne ad uscire a testa alta da fatti drammatici di violenza.
Anche in Italia, purtroppo, il tema è di estrema attualità. Le istituzioni ne sono profondamente attente: la Regione Emilia Romagna, per esempio, ha promosso un bando per le politiche contro la violenza di genere, e il Comune di Argelato sta sviluppando ad un progetto sul tema.
Il messaggio che si è voluto trasmettere con la mostra è quello di uscire “vincitrici” da episodi di violenza, dimostrando nuovamente la gioia di vivere.