NOBILI BUGIE PRESENTE ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA NELLA GIORNATA DEDICATA AI PREMI KINEO
La black comedy in costume Nobili Bugie, opera prima del regista Antonio Pisu prossimamente nei cinema italiani distribuita da Genoma Films, è stata presente alla 74° Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia nella giornata dedicata ai Premi Kinéo-Diamanti al cinema
Ambientata sui colli bolognesi, Nobili Bugie, racconta la storia di una famiglia di nobili decaduti che risiedono nel loro podere con la servitù ormai ridotta ai minimi termini. Verranno da loro ospitati un uomo e due donne ebrei in fuga, disposti a pagare con un lingotto d’oro ogni mese di permanenza.Proprio nel momento in cui il Duca e la Duchessa intravedono finalmente una rinascita nobiliare,la guerra finisce. Organizzano mille sotterfugi per fingere che il conflitto non sia ancora finito sino a quando un uomo, che i rifugiati conoscono bene, si presenta nella Tenuta e cambierà le carte in tavola.
Una particolarità del film,è anche l'inserimento della storia del Bologna Football Club; uno dei protagonisti del film nutre una passione smodata per questa squadra e questo permette di rivivere le vicende calcistiche ma anche storiche del tragico periodo della Seconda Guerra Mondiale. Infatti il noto allenatore della squadra, Weisz, fu deportato ad Auschwitz insieme alla sua famiglia, dove morì nel 1944.
Opera prima del regista Antonio Pisu, prodotta con Paolo Rossi, vede tra i suoi protagonisti l’iconica Claudia Cardinale , Giancarlo Giannini, Gianni Morandi assieme a Raffaele Pisu e tra gli altri Tiziana Foschi, Federico Tolardo, Gaia Bottazzi, Silvia Traversi, Carlotta Miti, Eraldo Turra, Luciano Manzalini, Leo Mantovani, Romano Treré, Tita Ruggeri e Franco Colomba.
Sarà distribuita prossimamente in Italia da Genoma Films.
Come racconta Antonio Pisu, l'idea nasce dal desiderio di fare fare un ultimo film a suo padre. Grazie principalmente a lui è stato creato un cast d' eccezione.
Per il futuro il desiderio è fare un film sugli anni giovanili di Sandro Pertini, della sua parte di vita meno nota agli italiani ed un altro su Weisz, allenatore del Bologna calcio che fu deportato ad Auschwitz.
Il film ha ricevuto anche la menzione speciale del Green Drop Award, avendo al meglio interpretato i valori di ecologia e sviluppo sostenibile.Lo studio del film a basso impatto ambientale effettuato dalla Azzero CO2 si è basato sull'analisi delle emissioni determinate dai consumi energetici e dei trasporti legati alla produzione del film e alla messa in opera di buone pratiche per la riduzione delle emissioni.
La Genoma film è un progetto nato e cresciuto a Bologna, che sostiene e promuove il cinema indipendente nazionale, in particolare le opere prime.
Vuole valorizzare il Cinema Italiano scoprendo nuovi attori, registi , sceneggiatori,e riscoprendo anche i volti noti del cinema italiano, che hanno portato la Genoma Film ai più alti livelli.
Infine, sostiene Fondazioni, Enti ed Associazioni rivolte da anni al bene della comunità: dai malati, alle minoranze, dai bambini agli anziani fino come sopradetto, alla cultura dell' ambiente.