tango in Villa
COMUNICATO STAMPA
IL TANGO ENSEMBLE
ALLA VILLA RANUZZI COSPI
La splendida voce baritonale di Federico Longhi si sposa al violino di Luigi Mazza e alle fisarmoniche di Giorgio Dellarole e Massimo Marino per un omaggio strumentale e vocale al tango argentino, con capolavori e rarità di Astor Piazzolla, Carlo Gardel e Guillermo Barbieri, per la serie “Notti Magiche alle Ville e ai Castelli” di Conoscere la Musica, martedì 19 giugno alle ore 21 alla Villa Ranuzzi Cospi della Bagnarola. Attivo un servizio pullman gratuito a/r con partenze in Autostazione (19.35) e viale Ercolani (19.50).
Ai migliori tanghi di Piazzolla, Gardel e Barberi è dedicato il terzo concerto della rassegna “Notti Magiche alle Ville e ai Castelli” di Conoscere la Musica in programmaoggi alle 21 alla Villa Ranuzzi Cospi in via Armiggia 42 a Bagnarola di Budrio: protagonista il quartetto TANGO ENSEMBLE formato dal baritono Federico Longhi, dal violinista Luigi Mazza e dai due fisarmonicisti Giorgio Dellarole e Massimo Marino. Quattro musicisti dalle diverse formazioni, con prestigiosi curriculum alle spalle, uniti da un'autentica amicizia oltre che per l'amore per la musica e in particolare per il tango, che si tuffano nel mare magnum dei tanghi argentini, offerti sia in chiave strumentale che in voce. Nel loro programma troviamo infatti i brani “S'il vous plait” e “Fuga y Mistero” di Astor Piazzolla per violino e fisarmonica, poi i Tanghi con voce di Gardel/Le Pera, Gardel/Romero, Barbieri/De Grandis, Seghedoni/Storni e ancora Piazzolla (Oblivion), nonché il meno noto “La Misma Pena”, ancora per violino e pianoforte, di Astor Piazzolla.
Il baritono Federico Longhi, allievo fra gli altri di Arrigo Pola e Raina Kabaivanska, è oggi uno dei più apprezzati e richiesti cantanti d'opera: basti ricordare le sue recenti esibizioni nel Falstaff e nell'Aida di Verdi diretto da Riccardo Muti, nel Rigoletto a Verona e nella Lucia di Lammermoo al Teatro Carlo Felice di Genova. Il violinista Luigi Mazza, ora docente al Conservatorio di Parma, vanta un curriculum eccezionale, essendo stato allievo di Paolo Borciani al Conservatorio di Milano ed essendo il fondatore e primo violino dal 1983 del Nuovo Quartetto Italiano, con cui si è esibito in tutto il mondo, in particolare al fianco del leggendario Quartetto Borodin. Anche il fisarmonicista Giorgio Dellarole, allievo fra gli altri di Spantaconi e Scappini, è docente al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma: raffinato virtuoso del suo strumento, è cultore di un attento studio della prassi esecutiva barocca e classica che applica una rigorosa filologia e stilistica applicata alla musica antica. Infatti Dellarole utilizza una fisarmonica molto speciale che possiede il La naturale a 415 Hertz ed è accordata con il sistema Vallotti.
“Conoscere la Musica” gode del patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Mibact), dell'Unesco e del contributo di Comune di Bologna, Fondazione del Monte, Fondazione Carisbo, Genus Bononiae, Coop Adriatica e Bper.
per l'ufficio stampa
Alberto Spano