Visto dall'architetto

Sanremo 2016

Ed eccoci alla conclusione della 66edizione di Sanremo. Il Festival bis di Carlo Conti ha preso il via con un omaggio a tutti i vincitori delle edizioni passate.

Nonostante i timori iniziali gli ascolti di Sanremo non deludono. Un lievissimo calo fisiologico, ma nessuno flop. Per il debutto sono rimasti incollati alla tv oltre 11.134.000 di spettatori con uno share del 49.5%.

Sembra quindi che, nonostante tutto, il popolo italiano continui ad essere legato a questa manifestazione, forse cercando ogni anno di potersi “rilassare” e dimenticare per qualche giorno la serie di problemi o pensieri riferiti alla nostra Nazione.

E allora abbiamo visto la grande attesa per l'arrivo, di sir Elton John, tra roventi polemiche del dibattito sul ddl Cirinnà. Tra gli ospiti anche Laura Pausini, e il rapper franco-congolese Maitre Gims, che ha raggiunto il successo con il singolo Est-ce que tu m'aimes?, in vetta alle classifiche italiane. Sul palco anche Aldo Giovanni e Giacomo, che hanno festeggiato i 25 anni di carriera e hanno fatto sapere che devolveranno il loro cachet a tre associazioni. Marta e Gianluca di Zelig, già visti lo scorso anno nella serata finale, hanno movimentato tutte le serate con le loro incursioni comiche a sorpresa.  Così come ha fatto anche 'l'inviato speciale' in sala stampa Rocco Tanica, che ha rinunciato alla vetrina della gara per i suoi siparietti.

La prima sera sera la gara è scattata per i primi dieci Arisa, Bluvertigo, Giovanni Caccamo e Deborah Iurato, Dear Jack, Lorenzo Fragola, Irene Fornaciari, Noemi, Rocco Hunt, Enrico Ruggeri, gli Stadio. Le esibizioni sono state votate dal pubblico con il televoto e dalla giuria della Sala Stampa del Festival: i risultati hanno poi pesato ognuno per il 50%.

A inaugurare la seconda serata del Festival c’è stata la sfida diretta tra due coppie di 'Giovani': su quattro, solo due sono approdati alla finale avvenuta venerdì (il meccanismo di scelta prevede sempre un fifty-fifty tra televoto e giuria della Sala Stampa). Sul palco, in veste di superospite, c’è stata Nicole Kidman. Oltre a lei ci sono stati anche Eros Ramazzotti, a 30 anni dalla vittoria con 'Adesso Tu', Nino Frassica e la cantautrice britannica Ellie Goulding, che ha cantato dal vivo la sua celebre 'Love Me Like You Do'. In scaletta la gara degli altri dieci Big, sempre in ordine alfabetico: Annalisa, Alessio Bernabei, Clementino, Dolcenera, Elio e Le Storie Tese, Francesca Michielin, Neffa, Patty Pravo, Valerio Scanu, Zero Assoluto.

Nella terza serata c’è stata l’altra doppia sfida tra le Nuove Proposte, serata dedicata alle cover, con l'omaggio dei campioni ai successi del passato (ancora una volta sottoposti al doppio giudizio di televoto e Sala stampa).

Nella penultima serata è arrivato il verdetto sul vincitore delle 'Nuove Proposte'. I quattro finalisti si esibiti e sono stati sottoposti a televoto, giuria degli esperti e giuria demoscopica, rispettivamente con un peso del 40%, 30% e 30%. Come superospite è stata attesa invece Elisa. Sul palco sono tornati a esibirsi tutti i 20 big: la classifica provvisoria ha decretato i cinque a rischio eliminazione. Solo uno è stato ripescato dal televoto.

Il 13 febbraio è stato il giorno della finalissima: il festival 2016 ha avuto il suo vincitore: gli Stadio. In apertura di serata è stato annunciato il brano ripescato per la gara. Poi all'Ariston sono stati di scena Renato Zero, Beppe Fiorello e Cristina D'Avena.

Il Festival di Sanremo 2016  si è appena concluso e ovviamente è lecito porsi la solita domanda che circola insistentemente ogni anno: quali sono i compensi dei conduttori della kermesse musicale? Secondo alcune indiscrezioni, la firma del contratto da parte di Carlo Conti prevedeva un cachet superiore di 50mila euro rispetto a quello dell’anno precedente. Da questa 66esima edizione, dunque, il direttore artistico percepirà un compenso pari a poco più di 550mila euro.

Oltre al cachet di Carlo Conti, tra le spese di Sanremo 2016 è necessario tener conto anche dei compensi dei co-conduttori che, con molta probabilità, richiederanno una cifra superiore a quella riconosciuta nel 2015 ad Arisa ed Emma Marrone. Il cachet delle vallette della scorsa edizione era di circa 70mila ma, visti i ruoli di Virginia Raffaele e Gabriel Garko, si ipotizza che, almeno loro, rispetto a Madalina Ghenea, richiederanno uno ‘stipendio’ più alto. Il direttore di Rai1, Giancarlo Leone, riguardo ai costi e alle spese che prevede una manifestazione come Sanremo, ritiene che non sia più tempo di esagerare e rassicura tutti: che c’è un forte utile, dato dal rapporto costi e ricavi pubblicitari. In base a quanto dichiarato durante la conferenza stampa la kermesse musicale è costata 16 milioni di euro ma si prevedono 21 milioni di ricavi pubblicitari e 1 milione di guadagni commerciali derivanti dalla vendita di biglietti o altro. Oltre ai compensi dei conduttori del Festival di Sanremo 2016, un discorso a parte meritano i cachet degli ospiti e, se la partecipazione di Elton John che arriva nella Città dei Fiori per la promozione del suo nuovo disco, è stata quasi a costo zero, non è stato lo stesso per i big della musica italiana come Eros Ramazzotti, Laura Pausini e Renato Zero che, per cantare in diretta all’Ariston, si crede che non abbiano chiesto meno di 50mila euro.

Ogni anno le stesse polemiche, ma ogni anno l’indice di ascolto controbilancia ogni obiezione e la stragrande maggioranza degli italiani si trova di fronte ad uno schermo ad entusiasmarsi e a sorreggere così un sistema che volente o nolente procederà con le stesse clausole.

Forse questo “circolo vizioso” è il segreto del successo di Sanremo.

 

 

 

 

 

 

 

http://www.si24.it/2016/02/13/sanremo-2016

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