Conte e Gonzalez a Conoscere la musica
COMUNICATO STAMPA
Il soprano Lucia Conte duetta col baritono Abraham García González in Sala Mozart stasera, al pianoforte il M° Amedeo Salvato.
Musiche di Pergolesi, Donizetti, Mozart, Rossini, Verdi, Puccini, Lombardo. Per Conoscere la Musica "Mario Pellegrini”.
Sarà un intenso concerto lirico col soprano Lucia Conte, il baritono spagnolo Abraham García González e il pianista Amedeo Salvato ad attirare l’attenzione per il quindicesimo appuntamento della Stagione di “Conoscere la Musica Mario Pellegrini” di Bologna, in sostituzione del previsto recital del chitarrista Emanuele Buono, che ha anullato la propria tournée per motivi di salute. Riflettori dunque puntati su due interessanti cantanti provenienti dalla Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna in un programma variegato con musiche che vanno da Pergolesi all’operetta, con la partecipazione del maestro Amedeo Salvato, pianista di origine napoletana ma bolognese d’adozione. Il concerto farà la gioia di chi ama il grande repertorio operistico per la presenza di famose arie tratte dalla Serva Padrona di Pergolesi, dal Don Giovanni di Mozart, dal Barbiere di Siviglia di Rossini, dall’Elisir d’amore di Donizetti, dalla Traviata di Verdi, dal Tannhäuser di Wagner, dalla Bohème di Puccini e dall’operetta La Duchessa del Bal Tabarin di Carlo Lombardo, con due brevi intermezzi pianistici dedicati a Gioachino Rossini in occasione del 150 anniversario della morte tratto dai Peccati di vecchiaia, fra cui il celeberrimo “Une caresse à ma femme”.
Sono già molto ricchi i curriculum dei due artisti lirici: il soprano Lucia Conte, diplomata a Lecce e perfezionata con Renata Scotto, Mirella Freni, Raina Kabaivanska e Katia Ricciarelli, ora in forza alla Scuola dell’Opera del Comunale, si è esibita in tutto il mondo sia in concerto che in importanti produzioni liriche, fra cui l’Orfeo ed Euridice a Martina Franca, il Barbiere di Siviglia a Pisa, Livorno e Novara e in numerosi concerti e produzioni barocche. Non da meno la carriera del giovane baritono spagnolo Abraham García González, che terminati gli studi regolari in Spagna (a Oviedo) ha intrapreso corsi di perfezionamento con grandi maestri a Milano e Bologna, distinguendosi in importanti produzioni liriche e concerti. Come ad esempio l’apprezzata recente partecipazione nell’opera Cecè su libretto di Luigi Pirandello con musica di Bruno Moretti, andata in scena al Teatro delle Celebrazioni nell’ambito del Festival Bologna Modern, o nel ruolo di Bartolo nel recente Barbiere di Siviglia al Teatro dell’Opera di Roma. Importante anche il curriculum del pianista Amedeo Salvato, napoletano, diplomato con Paolo Spagnolo, un autentico virtuoso del pianoforte, che ha fatto del teatro d’opera il suo ambito d’elezione: attualmente è apprezzato docente alla Scuola del’Opera del Teatro Comunale di Bologna, dopo aver collaborato con innumerevoli cantanti durante la preparazione di opere in teatro e in concerto.