Ricordano gli Angeli del Fango che nel 1966 spalarono via le tracce dell’alluvione. Vengono dal Mali, dal Senegal, dal Gambia e dal Bangladesh i migranti che  sono scesi per le strade di Firenze a lavorare nelle operazioni di pulizia, dopo il nubifragio che sabato ha ferito la città.

Dedicato ai razzisti.