Riforma del lavoro: tra le misure per la copertura delle misure il governo prevede l’aumento di 10 punti percentuali dell’imponibile per chi affitta senza cedolare e il ritocco alle tasse aeroportuali. Una stangata sul mattone che va ad aggiungersi all’Imu. Il tema della lotta all’evasione fiscale e dell’abbassamento della pressione fiscale rimane quanto mai caldo. A tutto ciò si aggiunga che le imprese – lo ha detto la Marcegaglia – potrebbero decidere di non rinnovare i contratti in scadenza vista l’incertezza e le nuove misure sulla flessibilità in entrata.

Il conto del salvataggio dell’Italia presentato ai contribuenti (quelli che pagano) è in questi dati: nel periodo gennaio-febbraio 2012 le entrate tributarie evidenziano una crescita tendenziale del 4,0%, in recupero rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, per effetto della crescita dell’1,4% delle imposte dirette e del
7,7% delle imposte indirette. Lo rileva il Dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia nel Bollettino. Tra le imposte indirette crescono del del 5,2% le tasse e imposte sugli affari; del 19,0% le imposte sulla produzione, sui consumi e dogane e monopoli e dello 0,7% il gettito del lotto, lotterie e delle altre attivita’ di gioco. Secondo la Ragioneria generale dello Stato, però, il confronto tra il gettito registrato e le previsioni nel periodo gennaio-febbraio 2012 evidenzia un differenziale di -1.153 milioni di euro (pari a -1,8 per cento).

Le entrate derivanti dagli enti territoriali e dagli enti locali a gennaio-febbraio 2012, sono pari a 3.403 milioni di euro, in crescita del 5,5% (+177 milioni di euro). In aumento le entrate a febbraio il cui gettito pari a 1.716 milioni di euro sale del 3% (+50 milioni di euro). Si tratta delle entrate legate alle addizionali regionali e comunali sui redditi (Ire) e al gettito dell’Irap.

In dettaglio il gettito dell’addizionale regionale all’Ire è di 778 milioni di euro (+151 milioni di euro, pari a +24,1%). Dai privati arrivano 475 milioni di euro (+70 milioni di euro, pari a +17,3%) e dalle amministrazioni pubbliche 303 milioni di euro (+81 milioni di euro, pari a +36,5%). Per l’addizionale comunale Ire il gettito e’ di 181 milioni di euro (+12 milioni di euro, pari a +7,1%). Dai  privati affluiscono 121 milioni di euro (+9 milioni di euro, pari a +8,0%), mentre dalle amministrazioni pubbliche 60 milioni di euro (+3 milioni di euro, pari a +5,3%). Il gettito del periodo risulta per l’Irap, l’imposta sulle attivita’ produttive, di 2.444 milioni di euro (+14 milioni di euro, pari a +0,6%). Dai privati 512 milioni di euro (+50 milioni, pari a +10,8%) e dalle amministrazioni pubbliche 1.932 milioni di euro (-36 milioni di euro, pari a -1,8%).