Tifone 8
Questa e` una cosa che in Italia proprio non c'è, ma Gotham (ci sta!) ha anche i “tifoni”. Tigri di vento e pioggia torrenziale che arrivano da lontano e che vengono controllati con sistemi sofisticati proprio come i “mostroni” dei cartoni animati giapponesi degli ani ottanta (o di Pacific Rim).
I nostri tifoni hanno rotte ipotizzate dall'osservatorio speciale di Gottham... corrono corro, si ingrandiscono, deviano, ritornano, si affievoliscono, ci sfiorano o ci “prendono in pieno” e tutto e` sempre ben visibile sugli schermi TV che “Johnny Mnemonic” sembra un film d'epoca. Tutto inizia di solito nelle Filippine o a Taiwan, e alla televisione compare l'immagine di un gran vortice bianco su sfondo blu fermo nel mezzo del mare.... poi, se “il cattivo” non si spegne da se o non devia, ecco che dall'immagine fissa si passa alla fantascienza di un banner real-time fatto di rotta ipotizzata in rosso, immagini radar e bollettino orario in 3 lingue con tanto di riepilogo sulla normativa di sicurezza e di raccomandazioni. L'epilogo e` quasi sempre in casa, con la famiglia riunita per cena comune fuori programma. Di solito qui ognuno torna a casa quando vuole, non ci si avvisa ne ci si aspetta per cena, ma col tifone si e` per forza tutti li. Tele accesa sull'ultima soap della TVB, a tavola piatti, scodelle, bacchette e telefoni vari.
Ora esiste anche un’app fantastica ed incredibilmente precisa che in tempo reale spinge avvisi sullo schermo degli smartphone “Tifone 1..... Tifone 3... Tifone 8”. La T rovesciata con il numerino accanto ci accompagna ovunque e tutti si aspetta il numero cinese più perfetto per poter “fregare il sistema” e smettere giustificati il correre che caratterizza la vita di qui. Con l'8 non si lavora! Via! Lasciare la scrivania, tirare giu` la serranda, magari proteggere l'ingresso del negozio con qualche sacchetto di sabbia (molto tecnici, non immaginatevi quelli della protezione civile italiana) e poi Gotham si ferma. Le assicurazioni non pagano danni quando c'e` segnale T8 quindi nessuno va (dovrebbe andare) in giro se non per seria necessita`. Strade vuote, taxi, bus e minibus fermi... I semafori continuano in vano con loro luci e le loro campane. Tutti chiusi in qualche arca ad aspettare che il diluvio passi. Non manca l'ironia in merito al tempismo dei tifoni che quando raggiungano Hong Kong si ipotizza passino misteriosamente sotto il controllo dell'uomo più ricco della città per concedere alla plebe al massimo due mezze giornate di non lavoro! Il tifone di solito arriva al pomeriggio cosi che fino almeno all'ora di pranzo si possa lavorare, e se ne va di buon ora la mattina, cosi che si possa tornare in ufficio più o meno puntuale in mattinata o per pranzo.
Anche con i tifoni Gotham e` efficiente e ha ben incasellato l'imprevisto. Tutti i contratti di lavoro citano l'eventualità tifone: si potra` lasciare l'ufficio due ore prima che il segnale T8 venga lanciato (c'e` un bollettino orario che preannuncia e conferma l'innalzarsi del livello) e si dovra` tornare in ufficio entro due ore dall'abbassamento del segnale steso (da 8 a 3). Organizzando il matrimonio si contrattualizza anche l'eventualità tifone 8; prenotando una gita in barca si specifica la clausola T8. Udienza in tribunale... regolamentazione per T8; scuola... ovviamente c'e` la norma per T8 (cosi poi sarà naturale trovarsela nel contratto di lavoro). Sei in aeroporto? previsto il piano per T8... golf club, private party, celebration dinner, association meeting, charity activity, ecc. ecc. tranquilli, vi assicutro che tutto considera anche il caso di un T8. Persino i palazzoni hanno un piano ogni tanti dedicato proprio al tifone! Lo sky-garden al quarantasettesimo piano di dove vivo non e` altro che un piano vuoto, completamente aperto, attraverso cui il tifone può passare senza provare a piegare il nostro skyscraper.
“Usagi” ci sta lasciando. Da casa, dall'arca, non e` stato nulla di speciale, ma ai cugini in Guangdong ha dato qualche problema… Domani mattina ce la potremo prendere un pochino comoda, ma prima di pranzo dovremo essere in ufficio tutti per “rincorrere la nostra settimana”.
