Sul monte Brocken con le streghe
La Bassa Sassonia è famosa per miti e personaggi leggendari. La regione dell'Harz, intorno al massiccio del Bocken (1142 m) offre un paesaggio misterioso con boschi incantati e grotte oscure. Da scoprire a piedi in questa parte della Germania, soprattutto il Sentiero delle Streghe di grande fascino naturalistico dove si incontrano incantevoli case a graticcio, ripide scogliere, foreste ormai scomparse. Sul Harzer Hexen-Stieg (sentiero delle streghe dell’Harz) la dea della primavera Valpurga mostra agli escursionisti i luoghi più belli tra Osterode e Thale.
Boschi luminosi e buie foreste di conifere, prati colorati e ripide scogliere, silenziosi ruscelli gorgoglianti e gigantesche dighe di sbarramento. Il Sentiero delle Streghe offre all’escursionista tutta la bellezza dell’Harz da scoprire a piedi, un paesaggio ricco di miti e misteri. Varietà, cultura, storia, testimonianze di oltre 1000 anni di storia mineraria. Lungo il sentiero si apre un profondo sguardo sulla morfologia e sulla storia del paesaggio culturale dell’Harz. Una parte del sentiero conduce al Parco Nazionale dell’Harz: il sentiero si dirige verso i ripidi giardini rocciosi e le buie paludi. L’attrazione dell’escursione è il monte Brocken con i suoi 1141 metri d’altezza. Secondo la leggenda le streghe si incontravano qui tutti gli anni nella Notte di Valpurga, dal 30 a prima al 1 maggio, per danzare. La foresta vergine di Brocken, la diga di Rappbode, le grotte di Rübeland sono altre attrazioni che si incontrano sul sentiero in direzione Thale. Il Gran Canyon dell’Harz, la valle di Bodetal, la più imponente valle rocciosa a nord delle Alpi, chiude in bellezza la visita dell’Harz.
Un suggerimento? Una visita alla mostra sulla produzione di carbone di Stemmberghaus presso Hesselfelde. Ancora oggi qui il carbone vegetale si ottiene con metodi tradizionali. Il museo offre uno sguardo sull’artigianato del passato. Il carbone vegetale era essenziale per il trattamento del bronzo dell’industria mineraria dell’Harz. Il percorso sulla produzione del carbone riporta in vita gli stabilimenti minerari e le tracce dell’industria mineraria della regione.