Dall’Argentina, con semplicità e…senza scorta.
Francesco: un nome bellissimo per un Papa che ha, evidentemente, molto ben presente l'importanza dei dettagli.
Quando si è presentato al balcone ha avuto come un momento di riflessione prima di uscire, ha guardato con attenzione quel mondo che gli stava davanti in piazza San Pietro e sembrava quasi timidezza, ma forse stava pensando a cosa dire e come dirlo.
E' uscito con la veste bianca, la più spoglia possibile per il Papa, una croce che non è d'oro e un nome che significa semplicità.
Ha salutato con semplicità, ha pensato subito al suo predecessore, ha cambiato la prospettiva del consueto chiedendo alla gente di pregare per lui mettendo quindi da subito gli individui e la loro preghiera ad aiutarlo al timone della barca di Pietro. C'era un modo più semplice ed immediato per far capire come vuole che sia la Chiesa? penso di no.
Poi stamattina alle 8, con una macchina qualsiasi e senza scorta, è andato a pregare a Santa Maria Maggiore: e anche questo non è un gesto privo di significato.
Poi volete che ve lo dica? a me un Papa che si chiama come un Santo che amava così tanto gli animali e viene da un paese che è stato fatto in sella piace moltissimo: benvenuto e buon lavoro, Papa Francesco, mi sa che davvero sia valsa la pena venirti a prendere fin lì, alla fine del mondo.