Sparatoria davanti a palazzo Chigi: allora dentro stanno facendo la cosa giusta.
Sì, perché se un pazzo qualunque (o un criminale ben preciso, non si sa ancora) sente questa necessità terrificante di ferire i nostri rappresentanti (e i Carabinieri e il governo che stanno giurando siamo noi, è il nostro Paese) vuol dire che chi ha ragione sta dall'altra parte, quella diametralmente opposta a chi spara.
Sta dalla parte di chi cerca di parlarsi, di costruire insieme, di proteggere noi e i nostri simboli.
Non da quella di chi spara, chiunque sia.
Quindi manteniamo la calma e continuiamo a parlarci e costruire: e se ai delinquenti e agli imbecilli questo non piace è un buon segno.
Perché a distruggere son capaci tutti, sia i delinquenti che gli imbecilli - ma per costruire le cose nella situazione in cui ci troviamo bisogna essere capaci di lavorare tutti insieme.
Tutti. Insieme. Avremmo preferito altri equilibri, altre situazioni? è inutile pensarci adesso perché abbiamo questo equilibrio e questa situazione, dobbiamo fare con quel che c'è e magari è anche istruttivo fare del nostro meglio per riuscirci.
Vedi mai che funzioni, un po' di buona volontà...