Sono sempre più cliccati. Parlo dei siti internet dove viene pubblicato e aggiornato il bollettino dei pollini. Anche nelle previsioni meteo in tv vediamo sempre più spesso il quadro aggiornato delle fioriture primaverili e degli allergeni dispersi in aria. Le allergie si possono diagnosticare in modo da avviare per tempo la terapia migliore. I test cutanei sono il primo accertamento a cui segue un esame del sangue. Esistono oggi cure efficaci, farmaci sicuri con scarsi effetti collaterali. Tra questi i vaccini antiallergici, che interferiscono sull’evoluzione delle malattie dell’apparato respiratorio (rinite e asma) spegnendo le manifestazioni sul nascere. Domani e domenica in tutti gli stadi d’Italia, prima dell’inizio delle partite di Serie A, sarà sarà annunciata la manifestazione Allergy Day e l’apertura straordinaria dei Centri Allergologici nei week end del mese di maggio. Per una felice coincidenza sempre domani, con l’uscita del Settimanale, le nuove pagine salute benessere del Quotidiano Nazionale in edicola, i lettori troveranno una guida ragionata alle allergie: da non perdere.

Vediamo intanto, come anticipazione, segnalate da Massimo Triggiani e Gianenrico Senna, le 10 parole chiave per prevenire le allergie e conviverci al meglio:

1) Consapevolezza. Le allergie sono una vera epidemia: nell’ultimo ventennio sono più che raddoppiate. Nel nuovo millennio 4 italiani su 10 ne soffrono;

2) Informazione. Le allergie sono comuni a tutte le età. Le allergie respiratorie (asma e rinite) e alimentari sono più frequenti nell’età infantile e nei giovani, mentre quelle da farmaci o da veleno di api e vespe interessano maggiormente la popolazione adulta e anche anziana. Per quanto riguarda l’allergia ai pollini, il Bollettino di Previsione Pollinica (www.pollinieallergia.net) fa conoscere le misure preventive da mettere in atto tempestivamente;

3) Conoscenza. Le allergie peggiorano la qualità di vita. Di chi ne è affetto e causano una documentata diminuzione della produttività scolastica e lavorativa dando rilevanti costi sociali. Le allergie più gravi possono anche essere fatali, come testimoniano le pagine dei nostri quotidiani;

4) Accertamento. Le allergie si possono diagnosticare precocemente e correttamente in modo da iniziare il più presto possibile un idoneo trattamento. I test cutanei sono il primo passo, a seguire è necessario effettuare un esame del sangue per identificare la presenza di anticorpi specifici prodotti contro gli allergeni;

5) Terapie. esistono terapie efficaci per controllare le allergie. Farmaci sicuri, subito efficaci e con scarsi effetti collaterali in grado di alleviare i sintomi e di garantire una vita normale, ci sono. Tra questi, i vaccini antiallergici possono interferire sull’evoluzione delle malattie allergiche dell’apparato respiratorio (rinite ed asma) curando l’allergia alla radice;

6) Protezione. In questo senso i cosiddetti vaccini danno un effetto protettivo. Anche nel caso delle allergie più gravi come quella da veleno d’insetti (api e vespe) e sono efficaci nella grandissima maggioranza dei casi;

7) Alimentazione. Sull’etichettatura dei cibi conservati vige una nuova normativa europea che impone la segnalazione dell’eventuale presenza di allergeni alimentari nascosti, come per esempio tracce di arachidi, nocciole, latte, uovo;

8) Reazioni. Essere allergici ai farmaci non vuol dire evitare ogni tipo di terapia ma scegliere insieme al proprio Allergologo i medicinali da usare attraverso l’esecuzione di test appropriati;

9) Limitazioni. Svolgere una regolare attività sportiva è possibile. Le allergie, se trattate correttamente, consentono a tutti di vivere meglio e di praticare anche qualsiasi sport. Atleti allergici hanno partecipato e vinto alle Olimpiadi;

10) Consulenza. I centri di Allergologia sono dislocati in tutt’Italia: qui è possibile effettuare corrette procedure diagnostiche e idonei approcci terapeutici. La lista è consultabile sui siti www.siaic.netwww.aaito.it