Le malattie cardiovascolari quest’anno comporteranno un impatto negativo nell’economia italiana pari a 18,3 miliardi di euro secondo un nuovo rapporto del Centre for Economic and Business Research (Cebr), promosso da AstraZeneca. Entro la fine del decennio il dato è destinato a salire, con un costo complessivo di 23 miliardi di euro. Le malattie cardiovascolari coprono un’area di patologie legate al sistema circolatorio – cuore, tra cui la cardiopatia ischemica (infarto) e la malattia cerebrovascolare (ictus). Nicola Braggio, Presidente di AstraZeneca Italia ha dichiarato al proposito: le cifre che emergono da questo nuovo studio sono impressionanti. Il peso finanziario delle malattie cardiovascolari e l’impatto sugli individui e le loro famiglie sono destinati ad aumentare se non affronteremo questa epidemia con decisione. Ciò richiede un lavoro continuo e coordinato tra industria, mondo accademico, sistemi sanitari e Governi. Come azienda farmaceutica, è anche nostra responsabilità ricoprire un ruolo fondamentale nella prevenzione e nel trattamento di queste malattie. In Italia AstraZeneca ha in corso numerosi studi clinici in area cardiovascolare, ai quali partecipano oltre 14 mila pazienti in 60 centri di eccellenza.


Nuovo presidente dei neurochirurghi italiani. Eletto il nuovo presidente della SINCH per il biennio 2014 – 2016, si tratta di Alberto Delitala, direttore della Neurochirurgia all’Ospedale S.Camillo di Roma. Lo ha deciso l’Assemblea Nazionale che ha avuto luogo a Vicenza durante la 63esima edizione del Congresso Nazionale. Formazione, tutela dei colleghi e un’attenzione particolare al rinnovo generazionale, favorendo l’ingresso ai giovani competenti, motivati ed esperti, sono tra i della mission annunciata da Delital: le prossime sfide – ha detto – sono particolarmente stimolanti, basti ricordare il Meeting della World Federation a Roma nel settembre 2015. Roberto Delfini, presidente uscente della SINch, resta a far parte del Consiglio direttivo come past president. A ricoprire la carica di vice presidente sarà Andrea Barbanera, giovane direttore della Neurochirurgia di Alessandria, particolarmente attivo nel campo della neurochirurgia spinale. Il neurochirurgo napoletano Paolo Cappabianca è stato invece il più votato per ricoprire la carica di Segretario Nazionale. Confermato il tesoriere Umberto Godano. Il nuovo consiglio direttivo sarà costituito dai neurochirurghi: Carmine Maria Carapella; Pasquale De Marinis; Vincenzo Esposito; Marco Fontanella, Angelo Franzini; Reza Ghadirpour; Angelo Lavano; Lorenzo Volpin; Francesco Zenga.


Presentati a Madrid al Congresso ESMO (European Society for Medical Oncology) i risultati finali dello studio di Fase III CLEOPATRA, che hanno mostrato come l’aggiunta di pertuzumab a trastuzumab e docetaxel ha prolungato la sopravvivenza (overall survival – OS) delle pazienti con tumore al seno metastatico (mBC) HER2-positivo precedentemente non trattato di 15,7 mesi rispetto a trastuzumab e chemioterapia (mediana OS: 56,5 contro 40,8 mesi). «Il dato che colpisce di più dello studio di Fase III CLEOPATRA è il miglioramento della overall survival mediana, oltre che il già noto vantaggio in termini di sopravvivenza libera da progressione, dovuto ai meccanismi d’azione dei due anticorpi monoclonali», commenta Michelino De Laurentiis, Direttore dell’Oncologia Medica Senologica, IRCCS Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale, Napoli. «Questo è probabilmente uno dei passi avanti più importanti nel trattamento di questa malattia». Nello studio i ricercatori hanno valutato l’efficacia e la sicurezza di pertuzumab, trastuzumab e docetaxel in 808 pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2-positivo non precedenza, carcinoma storicamente noto per essere una delle forme più aggressive.


Vogliamoci bene: stop al colesterolo cattivo. Parte a ottobre la nuova campagna di sensibilizzazione che vede mobilitate 170 farmacie della Rete Farmacisti Preparatori in prima linea nella prevenzione dei problemi legati al colesterolo alto. Uno studio condotto dall’ANMCO ha rilevato che solo il 24% degli uomini che soffrono di ipercolesterolemia riceve un trattamento adeguato, dato che scende ulteriormente quando si parla di popolazione femminile dove solo il 17,2% segue un trattamento adeguato – afferma Santo Barreca, uno dei rappresentanti di Rete Farmacisti Preparatori –. La prevenzione è la strategia principale per mantenere la colesterolemia entro i livelli consigliati. E in fatto di prevenzione i farmacisti di Rete Farmacisti Preparatori possono e vogliono dare il loro contributo, con azioni mirate volte a informare i cittadini su quanto le cattive abitudini alimentari e uno stile di vita non corretto possano insidiare il nostro buono stato di salute. Per tre mesi, da ottobre a dicembre, i farmacisti di Rete Farmacisti Preparatori nelle loro farmacie, distribuite in tutta Italia, erogheranno informazioni e consigli pratici per prevenire, tramite una corretta alimentazione e uno stile di vita equilibrato, una problematica come il colesterolo alto che spesso è privo di sintomatologia ma non di conseguenze. A disposizione dei cittadini le schede dietoterapiche sulla prevenzione dell’ipercolesterolemia, veri e propri resoconti personalizzati con i consigli ricevuti in farmacia, e il diario metabolico, il vademecum del benessere targato Rete Farmacisti Preparatori che permette ai cittadini di seguire con regolarità, giorno dopo giorno, tutti i parametri del loro stato di salute.