Memoria. Come i Ravioli della domenica, ripieno di faraona, nel loro brodo alle erbe fini di Luca Marchini a Italian Gourmet del Superstudio Più. La sfida al raviolo perfetto, anche di Bottura, e a come lo ricordiamo da bambini. E il modernismo lavico di Pietro D’Agostino, siciliano, nel volo Taormina Milano di Aranci Monamour! Un arancino destrutturato: Riso Nero Artemide, Perle (Bava) di Lumaca Madonita, Seppia di Scoglio. Bello e geniale. Il passaggio a The Mall per Taste Milano, dove passa l’altra metà del buono, anche in Food Delivery con UberEats, è goloso. Taste Safari con Roberto Conti di Trussardi alla Scala, spaghetti di Gragnano freddi, battuta delicata del Gambero Rosso di Mazara (Paolo Giacalone), colatura di alici (olio, pepe, succo di limone), zabaione di datterino giallo, capperi di Pantelleria. Burrata trita e condita con olio, sale e pepe. Foglie di basilico e grattuggiata di scorza di limone. Passaggi verticali, l’armonia del non caldo e del non freddo che si incontrano. Identitario il manzo all’olio, Cappello del Prete piemontese, di Andrea Provenzani, con coste alla liquirizia e cipolla dolce, cotto sottovuoto (sigillato), verdure di stagione, fondo bruno di vitello (ha preparato una galantina di coniglio e migliaia di cappelletti ferraresi della mamma). Wicky Priyan è sempre sold out. Aperitivi 5 Stelle Lusso con gli Chef Jre di Italia (Daniele Canzian), Polonia, Slovenia, Olanda, Belgio, Croazia e Germania, ospiti di Four Season, Magna Pars, Grand Hotel et de Milan, Bulgari Hotel, Mandarin Oriental, Palazzo Parigi, Park Hyatt. Cin gnam.