Cocktail di tonno, firmato Ciccio Sultano. Il gigantesco esemplare affidato ai coltelli di Alfio Visalli. Cibo Nostrum ha celebrato fra Zafferana, Giardini Naxos e Taormina, la festa di 20mila turisti gourmet, in maggioranza stranieri, 150 postazioni di cuochi e chef nelle strade di Taormina, coordinate dai Cuochi Etnei di Seby Sorbello e dalla Fic (Federazione Italiana Cuochi) di Rocco Pozzulo, mille professionisti e 50 cantine, l’area etnea quasi al completo, l’impegno di Pietro D’Agostino per la ricerca sul morbo di Parkinson. Un interessante convegno sul Pesce Azzurro, pesca e consumo sostenibili e cucina consapevole con i sottosegretari al Turismo Dorina Bianchi e alle Politiche Agricole Giuseppe Castiglione. Pesca in mare con trasformazione e abbattimento a bordo, acquacoltura (già il 50% del consumo), la valorizzazione non solo di sarde, alici, ricciole, spatole, ma anche di sgombri, sauri, sugarelli, aguglie, boghe e lampughe. Costano poco e fanno benissimo, sono la base per la cucina domestica e i buoni piatti di trattorie e chef.

Il trionfo dello street food, spesso gourmet, del Taormina Cooking Festival per più di due chilometri su Corso Umberto Primo, le postazioni di Chic con Marco Sacco, due stelle al Piccolo Lago, il milanese Andrea Alfieri del Chiosco di Andrea in Santa Barbara, Federico Beretta del Feel di Como. Ciccio Sultano, due stelle al Duomo di Ragusa Ibla, aveva nel suo corner la bottarga e un tonno rosso da 217 kg (pescato nel Mediterraneo con ami e palangari) affidato ad Alfio Visalli. Altri piatti volanti. Spaghetti freddi all’acqua di pomoro, gambero di nassa al profumato al coriandolo e aria di conchiglie; ricciola, burrata, pomodoro e pesto; crema di ricotta di bufala, crema di carote sferificata e tartufo; sgombro e schiacciatina di ceci. Ho scelto le foto di un meraviglioso pane farcito di Tommaso Cannata, la caponata con la coppola, e la crema di piselli, il bocconcino di baccalà in olio cottura e cipolla rossa caramellata dell’Officina Vallini, chef di Chic. Marco Sacco ha spiegato il Movimento gente di lago, di cui vi abbiamo ampiamente parlato, con un Sandwich mare-lago di sarda, misultin (agone essiccato), pane, maionese di misultin e liquirizia fresca. Semplici complessità.