VEDI IL VIDEO “La creazzione der monno” detta da Gianni Bonagura , “Er giorno der giudizzio” detto da Vittorio Gassman , “La vita dell’omo” detta da Gianni Bonagura , Intervista impossibile a Giuseppe Gioachino Belli
Firenze, 19 ottobre 2015
La creazzione der monno
L’anno che Ggesucristo impastò er monno,
ché pe impastallo ggià cc’era la pasta,
verde lo vorze fà, ggrosso e rritonno
all’uso d’un cocommero de tasta.
Fesce un zole, una luna, e un mappamonno,
ma de le stelle poi, di’ una catasta:
sù uscelli, bbestie immezzo, e ppessci in fonno:
piantò le piante, e ddoppo disse: Abbasta.
Me scordavo de dì che ccreò ll’omo,
e ccoll’omo la donna, Adamo e Eva;
e jje proibbì de nun toccajje un pomo.
Ma appena che a mmaggnà ll’ebbe viduti,
strillò per Dio con cuanta vosce aveva:
«Ommini da vienì, ssete futtuti».
Terni, 4 ottobre 1831 – D’er medemo
Giuseppe Gioachino Belli
(da Sonetti romaneschi)
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