Leggendo il giornale, scopro, spesso, personaggi della politica, dell’economia e di svariati altri settori della vita pubblica e non che dovrebbero avere il buonsenso di andare a nascondersi. Facce di bronzo, facce toste, facce di tolla. Mi chiedo con che coraggio, questi protagonisti della scena italiana, esternino tante banalità e stupidaggini, per non dire peggio, ogni giorno che Dio comanda. Adesso questi signori potranno sfruttare le loro doti di bizantinismo, di doppiopesismo, di promesse mancate e di grossolana furbizia. Quale futuro per loro? Partecipare, da sabato, ai campionati mondiali di nascondino, ampollosamente ribattezzati «Nascondino world championship», che si svolgeranno a Brembate di Sopra. Quindici squadre si daranno battaglia nel torneo iridato: chi si nasconderà meglio, sarà premiato.

Finalmente, ci potremo rifare, dopo le delusioni degli azzurri del calcio, in Brasile. Siamo, infatti, molto bravi a mimetizzarci e a depistare, senza contare, appunto, quelli che dovrebbero andare a nascondersi d’autorità, dopo le terribili figuracce rimediate. Anch’io, lo confesso,da bambino ero molto bravo a non farmi trovare dai compagni di gioco. Ricordo che, una volta, nel parco delle terme di Castrocaro, mi nascosi così bene in un labirinto di siepi da non trovare più la via d’uscita: dopo un po’ mi misi a piangere. Oggi, i vincitori dei campionati nel centro lombardo, riceveranno, invece, un bel trofeo. Mentalmente, ho già scelto la mia formazione ideale di nascondino. Ma, a questo punto, vorrei anche la collaborazione dei lettori: chi mettereste voi in squadra?
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