ASSALTO alla diligenza. A leggere alcune agenzie di stampa di ieri sembra quasi che le linee di trasporti in Lombardia si siano trasformate in una specie di Far West con aggressioni e furti all’ordine del giorno. Brescia Trasporti sta, infatti, lavorando ad un progetto che prevede l’utilizzo di guardie giurate sugli autobus per contrastare i fenomeni di violenza a bordo dei mezzi pubblici. Negli ultimi tempi, in effetti, c’è stata, in regione, una certa escalation di episodi di cronaca nera che ci debbono far preoccupare anche in vista del prossimo appuntamento di Expo: con quale biglietto da visita ci presentiamo all’appuntamento con il mondo? Non possiamo consentire di essere in vetta, nelle classifiche nazionali, come redditi pro-capite e, al tempo stesso, scalare le graduatorie della violenza. È giusto, quindi, non abbassare la guardia, ricorrendo magari agli sceriffi dei bus. Attenti, però, a non esagerare con l’allarmismo. Evitiamo, soprattutto, di fare di ogni erba un fascio perché, ad esempio a Milano, secondo i dati forniti dall’Atm, il numero delle aggressioni nelle stazioni della metro e sugli autobus, è diminuito grazie anche alle telecamere nascoste installate negli ultimi tempi. Insomma, non facciamo passare l’immagine della sfida all’Ok Corral sulle strade della Lombardia. [email protected]