Esiste un posto, a Milano, dove giovani, adulti, anziani e bambini ballano insieme, felici, sulla stessa grande pista. Un posto dove nostalgia e voglia di futuro si tengono la mano. È la Balera dell’Ortica che sabato sera, sfidando l’esodo del primo ponte elettorale, ha riaperto in grande stile la stagione estiva con un mito della canzone italiana, Tony Dallara. Tony, che festeggerà il 30 giugno gli ottant’anni al Circolo Filologico milanese, ė il più anziano cantante vivente ad aver vinto il Festival di Sanremo: l’edizione del 1960.
“Tu sei romantica…”, intona, ed esplode l’amarcord. Tony, con la sua giacca arancione e lo spirito sempre vivo, è l’incarnazione del revival. Un passato che all’Ortica si fa danza e festa. Entusiasti e commossi gli adulti, divertiti i giovanissimi, che comunque quei “Bambina bambina” invocata come il “Ghiaccio Bollente” li conoscono o li scoprono con il sorriso.
Da adesso fino a settembre, boogie woogie, swing, liscio e non solo terranno compagnia alla città grazie ad Antonio Di Furia e alla sua bella famiglia che hanno fatto riscoprire a Milano tradizioni e un quartiere dimenticato con la sua Bocciofila ferrovieri anche lei risorta a nuova vita. Mercoledì 8 giugno ci sarà il Gran Ballo di inizio estate, a settembre rivedremo anche Bobby Solo, e in questi mesi riscopriremo pezzi di un’adolescenza dimenticata e parentesi di spensieratezza che troppo spesso nella frenetica metropoli rinunciamo a vivere. Bentornata Ortica!