La benedizione silenziosa
NON C'È solo il Papa che invoca la benedizione dei fedeli e si inginocchia davanti al suo popolo. C'è anche il vescovo di Roma che sogna <una Chiesa povera e dei poveri>, indossa una croce di ferro e porta un anello di argento al posto dell'oro dei suoi predecessori. Ma è davanti alla stampa che Jorge Bergoglio si fa ancora più dolce e inedito.
L'INCONTRO con i giornalisti è finito da qualche minuto. I cronisti attendono la benedizione canonica del Papa («Sit nomen Domini benedictum>). Francesco si avvicina alla fine del palco e in spagnolo pronuncia parole che nessuno mai si sarebbe aspettato «Vi avevo detto che vi avrei dato di cuore la mia benedizione. Molti di voi non appartengono alla Chiesa cattolica, altri non sono credenti. Di cuore impartisco questa benedizione, nel silenzio, a ciascuno di voi, rispettando la coscienza di ciascuno, ma sapendo che ciascuno di voi è figlio di Dio». Il vescovo di Roma si china appena, nella sala si fa silenzio come la sera dell’elezione, a San Pietro. Un sorriso ridà la parola: «Che Dio vi benedica>.
Giovanni Panettiere