Pacem in terris

Via la statua di Francesco. Il Papa non la vuole

NON BASTAVANO gli appartamenti pontifici, la croce d'oro, le scarpette rosse, le note di Beethoven. Papa Francesco dice no anche a una statua eretta in suo onore. Il giorno dopo la visita epocale nel 'santuario dell'uomo' di Lampedusa, che ha commosso il mondo con il monito contro <la globalizzazione dell'indifferenza>,  dall'Argentina arriva la notizia di un altro gesto all'insegna dell'umilità e dell'austerità targato Bergoglio.

IL PAPA ha ordinato che venisse subito rimossa una sua statua installata appena dieci giorni fa nel giardino attiguo alla cattedrale metropolitana di Buenos Aires, la sua chiesa prima di essere eletto pontefice. Secondo quanto racconta il quotidiano argentino Clari'n, appena ha saputo dell'esistenza del monumento, Francesco ha telefonato personalmente in chiesa, disponendo di <toglierla immediatamente>. Resta ora da stabilire se il veto papale si applicherà anche al museo che i responsabili della Chiesa argentina volevano aprire in onore del Santo padre nella stessa cattedrale. Clari'n segnala che il progetto, annunciato appena due settimane fa, per il momento è sospeso. Ufficialmente, perché <mancano oggetti da riunire nella collezione>, ma c'è chi ipotizza che Bergoglio abbia alzato la cornetta per bocciare anche questo segno di vanità.

Giovanni Panettiere

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