Oltre la rete

Anna e Arpad

in Sport

Da oggi il blog cambia un po' la sua veste grafica.

Per il primo post della nuova versione, vado un po' fuori tema, ma in realtà neanche tanto perché certi valori attraversano la vita di tutti, o almeno dovrebbero, e quindi anche se parliamo di un putiferio causato dal calcio (sai la novità), va bene lo stesso.

Saprete già quasi tutti che cosa è successo domenica nella curva dei tifosi della Lazio (anche se era l'altra, rispetto al solito), con gli adesivi con il volto di Anna Frank vestita da romanista. Se non lo sapete, potete leggere la storia qui.

Io voglio solo aggiungere una cosa. In Italia c'è soltanto una curva, negli stadi della serie A, intitolata ad un ebreo morto in un campo di concentramento. E' quella che i bolognesi chiamano San Luca, perché sopra, in linea d'aria, troneggia il bellissimo santuario simbolo della città. Dall'anno scorso si chiama anche Arpad Weisz, come l'allenatore che vinse uno scudetto con l'Ambrosiana e due con il Bologna, prima di essere ucciso ad Auschwitz, come potete leggere qui. I bolognesi di 'W il calcio' hanno varato questa iniziativa.

E' anche la curva dove domani sera dovranno posizionarsi i tifosi della Lazio.

E poi speriamo che sia finita qui.

 

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