Trans-nazionale

Ancora sulla vicenda di Tifanny Abreu, la giocatrice trans che l'anno scorso ha giocato nel campionato italiano di A2 e che adesso è tornata in Brasile. Qui  avevamo raccontato delle perplessità di una campionessa del passato, Ana Paula, che aveva indirizzato una lunga e accorata lettera alla federazione mondiale, chiedendo in sostanza di dare regole chiare e di tenere conto delle differenze di genere.

In uno sport fisico come la pallavolo, ovviamente, essere stata un uomo, essere cresciuta allenandosi con carichi di lavoro maschili ha dato alla Abreu un surplus di forza rispetto alle atlete nate donne. Fino a qualche mese fa, Tifanny giocava nella seconda serie brasiliana.

Adesso invece è equiparata alle giocatrici di livello nazionale, e il sito Volleywood.net ha pubblicato la lista delle giocatrici che secondo la Federazione brasiliana valgono 7 punti: nel campionato carioca, ogni squadra può tesserare al massimo due giocatrici da 7 punti, che è il massimo valore assegnato.

Oltre alle nazionali Dani Lins, Fabiana Claudino, Thaisa Menezes, Fe Garay, Gabriela Guimaraes, Natalia Pereira e Tandara Caixeta, anche Tifanny è considerata atleta da 7 punti. Non lo sono invece due campionesse olimpiche come Jaqueline e Sheilla, ben note anche al nostro campionato.