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La corsa verso il Cio: Morinari Watanabe

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Il terzo candidato (su sette) alla presidenza del CIO è Morinari Watanabe, giapponese, ex ginnasta e attualmente presidente della federginnastica mondiale. Anche lui è stato intervistato da giornalisti di tutto il mondo grazie alla call organizzata dall'Aips, l'associazione mondiale dei giornalisti sportivi presieduta dall'italiano Gianni Merlo. Watanabe ha idee molto originali sui cambiamenti da effettuare nella gestione dello sport mondiale. Ecco un estratto delle sue risposte alla conferenza stampa da remoto.

OLIMPIADI DIFFUSE. L'idea più rivoluzionaria riguarda la volontà di organizzare le Olimpiadi divise in cinque paesi diversi: "Ho visitato 162 paesi. Ho visto con i miei occhi la situazione del nostro sport in ogni paese e di conseguenza ho visto la realtà. Parigi 2024 è stato un successo storico, tuttavia credo che dobbiamo costruire sul successo di questi Giochi, perché, a differenza dei Giochi Olimpici, la situazione dei comitati olimpici nazionali è tutt'altro che solida. Economicamente, questi paesi non sono ricchi. In molti paesi, i rapporti con il governo non sono buoni. Gli atleti olimpici non hanno alcuna garanzia di una carriera una volta in pensione. Inoltre, il modo in cui le persone guardano ai Giochi Olimpici non è sempre gradito. La presenza dello sport in ogni paese non è abbastanza alta. Io stesso ero un ginnasta, ecco perché credo che lo sport abbia un potenziale ancora maggiore. Voglio far emergere quel potenziale, ecco perché ho avuto l'idea dei Giochi Olimpici in cinque continenti contemporaneamente. Rispetto il barone Pierre de Coubertin e condivido la sua idea di Olimpismo. Lo scopo dei Giochi Olimpici è che quante più persone possibili comprendano l'Olimpismo e contribuiscano allo sviluppo dello sport e della pace. Quindi se organizziamo questi Giochi Olimpici in cinque continenti, otterremo molti benefici. Per gli atleti, ogni sport si svolgerà in uno dei cinque paesi che offre il miglior clima e le migliori strutture per quello sport. Per i paesi ospitanti, ogni paese ospiterà 10 sport, il che ridurrà notevolmente l'onere finanziario. Per i diritti di marketing e TV, ci sarà una copertura di 24 ore con potenziale di sponsorizzazione e una nuova fonte di sponsorizzazione continentale. Il CIO non può organizzare i Giochi in cinque continenti contemporaneamente: la cooperazione tra il CIO, i comitati olimpici e le federazioni sarà essenziale".

UCRAINA. "Vi sto parlando da Kiev, in Ucraina. Perché sono qui? La scorsa settimana ero all'Assemblea generale dei comitati olimpici europei a Francoforte e abbiamo anche visto l'esito dell'incontro tra il presidente Trump e il presidente Zelenskyy. Sono molto preoccupato per gli atleti ucraini. Dico sempre che sono il padre della ginnastica e gli atleti sono i miei figli e le mie figlie, penso che il leader dovrebbe essere lì per le persone in momenti diversi.  Dobbiamo sostenere i ginnasti e le ginnaste ucraini, sono sempre stato dell'opinione che lo sport debba contribuire alla pace e il mio sentimento ora è ancora più forte. Non solo per l'Ucraina: ho parlato anche con il presidente della federazione israeliana. Dobbiamo trovare una soluzione, anche se è difficile. Sono un sopravvissuto alla bomba atomica di seconda generazione. Mio padre è stato esposto alla bomba atomica a Hiroshima e quando ero bambino mi ha spiegato cosa è successo a Hiroshima.".

ATLETI NEUTRALI. "Nel febbraio 2022, la Russia non ha rispettato l'accordo di tregua olimpica ed è stata punita. Tuttavia, non è bene punire gli atleti che non sono coinvolti nel conflitto perché creerebbe nuovo odio. Pertanto, il CIO ha creato un sistema per la partecipazione di atleti neutrali. Credo che questa sia la soluzione giusta. Ho supplicato più volte i ginnasti ucraini di non creare nuovo odio e ho chiesto loro di accettare che alcuni atleti russi partecipassero come neutrali, ma non hanno accettato. Continuerò a parlarne. Lo sport può contribuire alla pace. Il CIO ha dimostrato in passato che i Giochi olimpici possono aiutare a ridurre le tensioni. Il mio obiettivo è sempre stato quello di usare lo sport per sconfiggere le tensioni. La FIG ha istituito il Gymnastics and Peace Working Group e un membro vuole avviare una competizione di amicizia in una zona di conflitto. Non è facile, e ci vuole tempo, ma dobbiamo iniziare. Non dobbiamo chiudere gli occhi e tapparci le orecchie".

INTELLIGENZA ARTIFICIALE. "In alcune discipline c'è l'intervento del fattore umano nel giudizio, e quindi nel risultato. Perché non c'è manipolazione del risultato nell'atletica? Perché il tempo decide: l'uomo non può toccare. Dopo aver lavorato a lungo nella ginnastica, capisco. Voglio che la ginnastica sia come l'atletica e il nuoto, dove i risultati sono calcolati solo dall'intelligenza artificiale e dal computer. Qualcuno mi ha chiesto come il giudizio basato sull'intelligenza artificiale possa funzionare dal punto di vista artistico. Con opere d'arte come Picasso tutto è bello perché ognuno ha un criterio diverso, ma nello sport abbiamo bisogno di un criterio, altrimenti non è giusto. Gli umani commettono errori".

UGUAGLIANZA DI GENERE E TRANS. "Per l'uguaglianza di genere, dobbiamo capire che la decisione di una donna è molto importante. Le donne sono molto importanti nelle nostre organizzazioni, dobbiamo creare posizioni per loro nell'esecutivo. Per la questione transgender, come organizzazione internazionale dobbiamo riconoscere e abbracciare la diversità: questo è il nostro principio. Dobbiamo rispettare e proteggere la vita delle donne e degli uomini e inoltre, definiremo i criteri per i transgender in base a prove mediche e scientifiche. Ci vorrà del tempo".

PREMI IN DENARO. "Non sono d'accordo con l'idea di dare premi in denaro ai medagliati olimpici. Avendo visitato 162 paesi, ho visto che ogni paese ha una situazione diversa, soprattutto per i paesi in via di sviluppo. Non hanno strutture, non hanno un sistema di allenamento. Dobbiamo supportare quei paesi in via di sviluppo e allo stesso tempo fare sforzi per garantire che gli olimpionici abbiano un futuro luminoso".

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