Quella di Palermo è sembrata una di quelle partite di fine stagione, quando le squadre non hanno più nulla da chiedere. In effetti seppur manchino ancora un po’ di giornate, gli obiettivi sono già stati raggiunti o falliti. Il Milan riesce nell’impresa di vincere in trasferta dopo 5 mesi, per giunta al Barbera, segnando due gol con un solo tiro in porta. Inzaghi ha a disposizione la formazione tipo. Mancano Montolivo e De Sciglio ma non se ne sente la mancanza poiché quelli che li sostituiscono possono considerarsi titolari. Il Milan, tutto sommato, gioca una buona partita. L’aspetto peggiore dei 90 minuti è che mancano le idee in avanti, nonostante la qualità degli interpreti Menez, Destro e Cerci. L’area è sempre deserta con il solo Mattia a presidiarla e così, anche le sovrapposizioni di Abate e Antonelli, uno dei migliori in campo, sono spesso vane perché non portano al cross. Van Ginkel e Bonaventura non si buttano dentro piuttosto aiutano a cercare la superiorità.
Il Milan passa in vantaggio con gol di Cerci in una delle poche azioni nella quale c’erano due maglie rossonere (bianche per l’occasione) in area. Alessio sfrutta la respinta di Sorrentino e il rimpallo lo favorisce. Il Milan gioca un buon secondo tempo nonostante il Palermo trovi il pareggio su rigore. Inzaghi stava già ore provvedere alla fase di copertura, suo fallimentare marchio di fabbrica della stagione, inserendo un centrocampista (Poli) al posto di un attaccante esterno (Cerci). Il pareggio fa naufragare i programmi del mister che butta nella mischia Pazzini e Suso per Cerci e Destro. Cambio solo di uomini sostituiti dai loro cloni.
A un quarto d’ora dalla fine Menez, che nei primi 20 minuti era in campo solo fisicamente poiché non l’ha mai presa, interviene su una palla a centrocampo e si esibisce in una progressione di 40 metri con palla sotto la traversa per il 2 a 1 finale.
Serve una serie di vittorie consecutive per provare a riacciuffare almeno l’Europa League per ora a 5 punti attendendo la partita della Fiorentina con la Sampdoria.