Uno degli aspetti che mi è più piaciuto nella serata di Genova è stato il nutrito gruppo di giovani italiani che sono stati messi in campo da Montella. In molti hanno giocato pure bene: Donnarumma, Calabria e Romagnoli su tutti. Il portierone ha effettuato due buone parate nel primo tempo e una deviazione determinante su diagonale di Muriel nella ripresa. In generale la fase difensiva è stata buona con i quattro in linea schermati da Montolivo e dai quattro centrocampisti. Paletta al fianco di Romagnoli è stato uno dei migliori in campo con chiusure efficaci e grande attenzione. Esordio da titolare positivo per Lapadula che ha combattuto su ogni pallone e forse la “precarietà” ha fatto bene anche a Bacca che, entrato a 20 dal termine, è stato pericoloso con un tiro sul palo e il gol su splendido passaggio di Suso. Bene anche Locatelli, sempre restando nel tema giovani italiani. È entrato prendendo la posizione di Montolivo e, a parte un errore, si è disimpegnato bene. Niang, Suso, Bonaventura e Sosa sono sempre stati propositivi, anche se con risultati alterni.
Mi è ovviamente piaciuto il risultato. Una vittoria in trasferta con la Sampdoria di questo periodo è certamente importante è può mitigare l’incerto morale dei rossoneri.
Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra che, contro una Samp che ha giocato a 100 all’ora finché ne ha avuto, non si sono mai tirati indietro. Gli undici in campo hanno giocato da squadra. Hanno sofferto tutti insieme e si sono aiutati. Che ora i giocatori lo tengano bene in mente senza necessità di ulteriori sfuriate del mister.
Ci sono anche alcune cose che non mi sono piaciute. In primis il campo, non solo pesante per la pioggia ma irregolare e con zolle alzate ovunque. Mi chiedo perché non si cerchino soluzioni, magari con essenze ibride o misto sintetico. Visti i soldi che ruotano attorno al calcio sarebbe doveroso giocare su manti sempre perfetti.
Sempre legando il discorso ai soldi, ma si potrebbe più nobilmente declinarlo al rispetto di chi guarda le partite, non mi piace il sistema arbitrale. Assurdo che non ci sia il replay e che gli arbitri non siano professionisti. La Samp segna un gol regolare che viene annullato per fuorigioco inesistente, forse non facile da giudicare. Il Milan recrimina un rigore netto su Bonaventura probabilmente non dato per pareggiare il torto che oramai può arrivare in cuffia. Ci sono persone che scommettono regolarmente e magari avrebbero vinto se le partite non fossero state falsate. Con tutte le perplessità e i dubbi che da sempre ruotano attorno al calcio, sarebbe doveroso fare qualcosa per rendere le partite corrette nelle decisioni o per lo meno aiutare gli arbitri. È assurdo aspettare che lo facciano i giocatori, bravi a dare esempi di fairplay solo quando bisogna restituire la palla.
Tornando al gioco del Milan non mi sono piaciuti i continui lanci lunghi e cambi di gioco. Muovere la palla da una parte all’altra è positivo ma non deve trattarsi dell’unica soluzione, specie quando i campi sono bagnati con la palla che schizza via.
Teniamoci i tre punti e continuiamo con lo spirito di questa sera.