Si cambia! Bravo il nostro mister. Viva il tourover anche se non hai niente altro da giocare che il campionato. Su un campo indecente, quale quello di Marassi che con due gocce è già un acquitrino, il mister decide di dare spazio a Honda al posto di Suso, mette Poli terzino destro al posto di Abate e lascia in campo Bacca invece che un giocatore più pesante come Lapadula.
Il Milan sbaglia i primi 20 minuti e va sotto. Sbagliato l’approccio, l’atteggiamento è la concentrazione. Il tabellino poi racconta di un grande possesso palla senza conclusioni ma quando in avanti c’è una pochezza tale è inutile sperare il contrario.
Tutto resta inaleterato anche nella ripresa con il Milan che fa un gioco sterile.
Banti decide di espellere Paletta e Montella toglie Bacca per Gomez. Si resta con Niang a fare da punta e 4 in difesa. Poi fuori Honda per Adriano (ma ancora?!) e Niang per Suso. Per ancora una decina di minuti il Milan prova a riagguantare il pareggio ma poi arrivano il secondo gol e il terzo del Genoa.
Errori? Intanto la dimenticanza dell’atteggiamento giusto e la sbagliata interpretazione della partita. Poi una formazione senza senso. Non ci sono seconde linee adeguate. Montella dovrebbe guardare le occasioni da gol con Bacca in campo. Sarà forte, finalizzerà molte delle poche occasioni (ma se avesse medie del 50%, come hanno incensato i giornali sarebbe come Ronaldo) ma continua a non giocare con la squadra. Mihajlovic ha avuto il coraggio di far arrivare Romagnoli (buona la sua prova a parte la perdita del corpo a corpo nel terzo gol), di far giocare Donnarumma sacrificando il “Dio” Lopez. Montella è stato “costretto” a scoprire il fenomenale Locatelli. Ora dovrebbe avere il coraggio di far giocare maggiormente Lapadula, visto che questo offre la rosa.