Quante cose che non mi spiego.
Io vorrei sapere perché Montella non ha messo in campo Lapadula sia all’inizio che nel corso della partita. Non solo, ha inserito Niang che, con Calabria fermo a 5 dalla fine, non si è degnato di seguire l’avversario per coprire l’assenza del compagno. Niang, il più fresco, passeggia per il campo nel quarto d’ora che gli concede l’Aeroplanino. Speriamo sia l’ultimo della sua carriera rossonera, indegno di indossare questa maglia.
Vorrei sapere perché Kucka è spesso in panchina. Bertolacci e Pasalic non hanno giocato male, specialmente l’italiano che spesso si è fatto trovare bene tra le linee. Kuco però ha più fisicità e recupera più palloni risultando comunque pericoloso in avanti.
Come mai ci ostiniamo a far giocare quello zero di Bacca. Il colombiano gioca a calcio per i primi 20 minuti (quindi lo saprebbe fare) muovendosi e tenendo anche una palla. La sua partita è finita lì. Il mister è cieco, inetto o deve farlo giocare per forza?! Ci siamo liberati oggi di Luiz Adriano, quando portiamo l’inutile Bacca in Spagna?!
Locatelli è involuto: si è limitato la compitino. Zero passaggi in avanti. Romagnoli, che questa sera sembrava un esordiente, ha sempre dato la palla a Paletta o Donnarumma. Finita la licenza di costruzione del gioco?!
Suso e Bonaventura hanno giocato a sprazzi peccando a volte di egoismo. Per fortuna però ci sono perché sono gli unici a darci qualche speranza in avanti.
La partita è stata giocata a 100 all’ora dal Toro nel primo tempo che ha segnato due gol, entrambi su rimpalli. Fortuna ma anche sintomo di determinazione. Poi un rigore sbagliato che avrebbe probabilmente chiuso la partita dopo soli 25 minuti ha dato la sveglia ai nostri. Il Milan è cresciuto nel finale del primo tempo e ha proseguito in avvio di ripresa trovando il pareggio, ma anche rischiando di prendere il terzo gol.
L’inerzia però è passata ai rossoneri e non mi spiego il motivo per cui il Milan si sia fermato. Pareggio e stop. Finita la voglia di giocare con anche Donnarumma lento a riprendere il gioco. Quella di vincere probabilmente non è mai venuta. Come ci si può accontentare del pareggio in un turno in cui tutti hanno vinto? Alla fine avrebbero potuto vincere entrambe con gli schemi saltati e le squadre lunghe.
Io voglio sfidare chiunque a contraddirmi: con Conte in panchina questa partita sarebbe finita con una vittoria. Non per giocate o schemi ma per mentalità vincente e fame di successo. Montella ha dichiarato prima della partita: “speriamo di rimanere in zona Champions anche se sarà dura”. In questo modo, caro Aeroplanino, sarà sicuramente così.