Guardate che non c’è da esultare per la vittoria al Dallara. Se è vero che questa è arrivata con due uomini effettivi in meno in campo (uno in meno è normale con Bacca) è altrettanto vero che il Bologna aveva appena preso sette pere dal Napoli.
Deulofeu è stato indiscutibilmente il migliore in campo insieme a Donnarumma e Poli. Certo, il catalano è uno dei più propositivi ma predica nel deserto perché il centroavanti latita. Bacca aveva insultato tutti uscendo domenica scorsa dopo l’ennesima partita scadente. Poi ha chiesto scusa, ha offerto una cena e paparino Montella lo ha rimesso in campo. Ma vediamola la partita del triste colombiano. Minuto 5 dietro l’avversario su cross di Abate, un minuto dopo ancora dietro il difensore su angolo. Prima del ventesimo sbaglia due facili appoggi e sul secondo, che causa una ripartenza, deve intervenire Donnarumma sui piedi di Krejci. Nella seconda metà del primo tempo sparisce, forse per non disturbare, facendosi notare per un fuorigioco e un fallo. Con l’espulsione di Paletta, arrivata per un fallo su una ripartenza rossoblu innestata da un errore di Zapata, il Milan praticamente gioca in nove. A proposito di Paletta, che non viene messo in discussione in generale (io stesso mi ero schierato contro il suo prestito all’Atalanta) ha commesso due errori gravi in due partite. Diciamo che non sta attraversando un momento di forma e non parlo di fisico ma concentrazione. La prima ammonizione, per reazione, è ingenua. La seconda stupida, per il mancato movimento ad accompagnare l’attaccante piuttosto che affrontarlo da fermo. Ma torniamo a Bacca, anche se non c’è molto da aggiungere. La sua partita finisce al minuto 15 della ripresa, dopo l’ennesimo controllo sbagliato, per la seconda espulsione rossonera, di Kucka, reo di un pestone. Sicuramente rossoneri ingenui ma Doveri ha ammonito per ogni contatto. Cinque gialli e (due rossi) per 10 falli fatti, al momento della seconda espulsione, raccontano il brutto arbitraggio di una partita per nulla cattiva.
Il risultato è ancora bloccato sullo zero a zero, merito della pochezza del reparto offensivo del Bologna ma anche della compattezza e dell’ordine tattico del Milan una volta rimasto in nove.
Sembra che i rossoneri siano tornati squadra in questo momento di difficoltà. Aumenta l’attenzione da parte di tutti e Donnarumma compie due parate importanti che tiene a galla la barca. Poi Deulofeu corre dietro a un pallone al minuto 89, salta tre giocatori puntando l’area e servendo Pasalic a rimorchio.
Ripeto, secondo me non cambia nulla rispetto a due giorni fa. Non è arrivata la sconfitta per demerito del Bologna.
La vittoria può rappresentare una svolta? Lo scopriremo lunedì prossimo nella trasferta a Roma con la Lazio. Una svolta sicura sarebbe l’esclusione di Bacca. Dai paparino aeroplanino, lo lasciamo seduto almeno per qualche domenica?