Se Montezemolo ‘volasse’ via
E' rispuntata in queste ore la voce che vuole LCDM, alias Luca Cordero di Montezemolo, alla presidenza della nuova Alitalia 'abbinata' a Etihad.
Ne avevo già parlato qui, tempo addietro.
Non ho competenza in materia di trasporto aereo, a parte il fatto che conosco a memoria il testo di 'Nel blu dipinto di blu'.
Nemmeno so dire se la poltronissima nei cieli sia compatibile con la presidenza della Ferrari.
Fino a un paio di anni fa non avrei avuto dubbi, ma sono cambiate e stanno cambiando molte cose, tra Torino e Detroit. Ci sono segnali inequivocabili, per chi si sforza di interpretare i piccoli dettagli e per chi sa che non appartiene al genere umano il piacere della riconoscenza.
Dunque, mi limiterò ad una osservazione banale.
Una Ferrari 'senza' Montezemolo certamente è possibile, non esistono individui indispensabili, non lo erano nemmeno Napoleone e Alex Del Piero.
Però sono anche sicuro di una cosa, conoscendo la storia di Maranello dalla fine del 1991 a oggi, al netto di delusioni recenti sulle piste di Formula Uno.
Sarebbe (e sarà, quando verrà il momento) una Ferrari peggiore.
Fidatevi.