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Tra Alonso e Kimi è sempre un monologoLeo Turrini - 26 marzo 2015

Ormai è un classico.

Tra Fernando e Kimi, è sempre un monologo.

Si fa per scherzare, eh.

La conferenza di Sepang, giustamente incentrata sulle recenti vicissitudini dello spagnolo, è stata vissuta da Raikkonen, suo compagno di banco in sala (no, dico, anche il mio amico Boncianone, pierre Fia, ha un tratto di perfidia spettacolare…), con l’aria di chi aveva la mente a migliaia di chilometri.

Del resto, trattasi di legge del dantesco contrappasso.

Nell’anno speso insieme in Ferrari, credo che i due abbiano conversato all’incirca per 79 secondi e 184 millesimi. Ci fu una cena a inizio campionato: me ne diedero una versione talmente esilarante che la racconto alla fine di cene pantagrueliche e mi chiedono pure il bis.

Capita, quando si possiedono caratteri e stili troppo diversi.

Quanto al contenuto delle esternazioni di Alonso, dirò quanto segue.

1) Sulle cause dell’incidente di Barcellona non si dirada la nebbia. Il diretto interessato ha confermato i riferimenti allo sterzo. Sull’argomento la McLaren Honda sostiene che nulla risulta dai dati disponibili. Boh.

2) Però il campione delle Asturie afferma di fidarsi al cento per cento del team.

3) Chi ha notizie (ufficiali) della indagine Fia sull’episodio alzi la mano.

4) Comunque, la cosa bella è che, a occhio, Fernando sembra perfettamente recuperato. E’ l’elemento più importante, nel contesto della vicenda.

5) Quanto poi al fatto che l’ex compagno ciarliero del silenzioso Kimi si proclami ‘felicissimo della scelta compiuta lasciando la Ferrari, perchè nonostante anni strepitosi non potevo più accontentarmi di piazzamenti’, ecco, ok, la Costituzione Usa riconosce il diritto alla felicità dei singoli e io felicemente mi accodo però non sarei tanto felice di dover salire sulla McLaren Honda vista a Melbourne e questo al netto delle chiacchiere alimentate dal famigerato incidente.

6) Ma mia nonna sempre diceva quando un altro nipotino alle lasagne preferiva una minestrina di dado: ah, contento lui contenti tutti! E io mi taccio, come Raikkonen ieri in conferenza.

Ps. Chi vuole può usare lo spazio sotto per commentare ao vivo le prove libere del Gp della Malesia.