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Renault e Prost, torna la grande avventuraLeo Turrini - 28 agosto 2015

Dicono in Inghilterra e in Francia che l’affare è fatto.

Renault si compra Lotus, ovviamente dando il nome (e il motore) al team.

Annuncio atteso nei giorni di Monza, dopo mesi di indiscrezioni.

A me sembra una buona notizia per la Formula Uno, a prescindere dagli sviluppi.

Renault è nella storia grande di questo nostro mondo.

Merito della innovazione turbo, con Jabouille al volante, quando ancora ero un ragazzo.

E poi c’è stata la Renault che dava il motore alla super Williams.

Quindi la Renault iridata di Briatore e di Alonso.

Si dice anche che nell’operazione, in veste di azionista, verrà coinvolto Alain Prost.

Io del Professore conservo una ottima idea.

Non ci potevamo vedere quando lui guidava la Ferrari, ma mai ne ho discusso il talento al volante.

Dopo, in altri ruoli, non è che sia stato fortunato e nemmeno brillante: in compenso, è positivo che, come fatto da Mercedes con Lauda, ci sia un altro grande marchio dell’automobile che si lega ad un personaggio, appunto Alain il Nasone, che ha contribuito a determinare la Storia, con la maiuscola, dell’automobilismo.

Dopo di che, staremo a vedere.