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La terza macchina e un tris alla vodkaLeo Turrini - 6 ottobre 2015

Prima di enunciare il mio pronostico per Sochi, dirò che non mi dispiace l’idea rilanciata da Toto Wolff.

Quelle delle tre macchine per team.

E’ una vecchia proposta.

A me viene in mente Monza’76, quando la Ferrari schierò al via in contemporanea Lauda (rientrante post rogo), Regazzoni e Reutemann.

Ero un ragazzino. Fu una domenica da sogno. Talvolta mi chiedo ancora come fece il mio caro amico Forghieri a gestire il super ego del terzetto.

Debbo ricordarmi di domandarglielo, prossimamente a tavola.

Io sono per le tre macchine e mi sta bene anche che la terza vettura sia affidata a un rookie, o comunque a un giovane con meno di 20 Gp all’attivo.

E naturalmente il ragazzo in questione avrebbe pieno diritto di prendere punti.

Poi, il pronostico.

Nel nostro Quizzone, amorevolmente gestito dal leggendario Calboni/Balconi/Steve Jobs, la gara di Suzuka non ha prodotto enormi cambiamenti, nonostante ci fosse doppio punteggio. Tutte le informazioni sullo storico sito deepred silcast eccetera.

E’ sempre in vetta Allev8 e sono almeno centocinquanta i potenziali vincitori.

Ai quali, per la tappa russa, dirò quanto segue.

Hamilton può battersi esclusivamente da solo.

Di sicuro Rosberg ci proverà, cioè dice sempre che ci proverà, fa quasi tenerezza. Ma, appunto, deve provarci.

Terzo Raikkonen, per effetto vodka.