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Ohi ohi Hoyle, la spia che non saràLeo Turrini - 8 dicembre 2015

Prima di offrirvi in pasto altre risposte, un cenno al casoHoyle. Ohi ohi, Hoyle: la spia che non sarà. Nel senso che in Ferrari dicono di non averlo mai assunto, questo Benjamin Hoyle, ex motorista Mercedes (credo sia un analista), accusato dal team campione del mondo di furto di documenti riservati, con ovvia destinazione Maranello. Dal Vatileaks al Marchionne gate? Boh, comunque nel caso fosse coinvolta pure una donna, la Chaquoi o come accidenti si scrive è certamente innocente. Seguiranno sviluppi, I suppose.

E adesso, le risposte (ne mancano ancora tante, ma ovviamente replicherò a tutti, state tranquilli).

@marloc. Caro ipercritico (ma proprio per questo più caro ancora) amico, il 1999 resta l’anno più divertente e drammatico per me che era cronista ‘embedded’. Le storie di quella stagione ne valgono dieci normali, di stagioni. Tu mi chiedi quanto in Ferrari, dopo il kappao di Schumi, volessero vincere il titolo con Irvine. Risposta: la domenica sera a Silverstone non ci credeva nessuno, dopo Zeltweg furono costretti a ragionarci sopra. Se l’azienda fosse stata ostile al miracolo di Eddie, beh, Salo non sarebbe stato fermato in Germania e Schumi non avrebbe fatto quello che fece in Malesia. Questi sono fatti, senza quei due regali il campionato lo vinceva Hakkinen con un mese di anticipo. Che poi Michelone a Suzuka, il sabato sera, abbia informato chi di dovere che lui l’osso del collo per battere Mika non lo avrebbe rischiato, è altrettanto certo.

@Federico Di Mauro. No, secondo me la Mercedes sarà competitiva anche nel 2017.

@forghettone. Un aneddoto su Interlagos 2007? Veramente ne avrei  una dozzina. Ti dico solo questa: il taxista che dalla città mi portava all’autodromo la mattina della domenica mi disse: meu amigo, se vince il biondo le due corse di oggi, 100 km complessivi, sono gratis. Io gli risposi: non mi coglionare, ti pago in anticipo. E così feci. A notte fonda, uscendo dal circuito dopo il maccherone delle benzine congelate, lui, il taxista, si offrì di restituirmi i soldi. Io ero così gasato che invece gli pagai un’altra corsa e giuro che non c’entra lo splendore della sua compagna mulatta. Quanto al Raikkonen 2017, io ovviamente non faccio testo, quindi propongo di estendere il contratto anche al 2018,, va mo là.

@spjk. Di Wec so pochissimo ed è colpa mia. So invece che la sovrapposizione Baku-Le Mans per il 2016 è una stronzata galattica, degna di chi giura di avere a cuore il futuro dell’automobilismo. Comunque, tanto peggio per gli azeri, così imparano a comprare a scatola chiusa.

@Giuseppe. Il premio Rododendro 2016 non posso assegnarlo ora, lasciami capire come butta. Sulla diversità di soluzioni tecniche in pista, boh, mio cugino Quattropalle è un grande fan della trovata, a me pare una troiata, ma naturalmente tra i due l’esperto è lui, ci mancherebbe.

@undead. Come avrai forse visto a Sergione Conceicao Marchionne ho dato una sufficienza abbondante nel pagellone del 2015 ferrarista. L’uomo è simpatico come un gatto attaccato dove dico io, però non è mica scemo. Non farei paragoni con Montezemolo, LCDM è stato a Maranello da presidente per quasi un quarto di secolo e i risultati parlano per lui, in senso straordinariamente positivo. A meno di non ridurre un bilancio al solo 2014 da Gran Premio, eh. Ma non sarebbe onesto. Quanto alla opinione degli insider su Marchionne, zero opinioni, la paura fa novanta (anche centottanta, nel caso specifico).

@lbaudeyens. Guarda, io nel 2006 avevo l’impressione che Schumi desiderasse proprio staccare la spina. Più tardi è stato detto che invece fu convinto a smettere in anticipo sulla sua volontà. Non lo so, io resto ancorato alla mia convinzione, l’uomo mi sembrava, nel 2006, fermamente intenzionato a cambiare vita. Poi con i se e con i ma la storia non si fa, comunque se avesse continuato a mio parere avrebbe vinto i titoli di 2007 e 2008.

@KimiSanton. In Ferrari sono contenti del rendimento di Kimi. Non lo avrebbero confermato se avessero considerato deludente il suo rendimento. In classifica gli mancano un po’ di punti, ma al 90% i punti che non ha non li ha persi per colpa sua. Aggiungo che in squadra per Raikkonen stravedono (e questo ovviamente fa ancor più incazzare i suoi detrattori, ci mancherebbe).

@Alex Sacchi. A Maranello hanno una bella impressione di Verstappen e francamente io vorrei sapere in quale sede di team possano avere una brutta impressione di Verstappen.

@Alex80. Baldisserri mi ha sempre detto di non voler tornare ai box in Formula Uno. E ha aggiunto di considerare esaurita, dopo lo shock di Bianchi, la sua esperienza ai vertici della Driver Academy. Il Baldo è molto legato alla famiglia Stroll, che ha una serie di investimenti legati alle corse e non solo in nome del figliolo pilota. Quanto alle dichiarazioni di Arrivabene in funzione 2016, attenzione. Iron Mauri non ha detto: vinceremo di sicuro. Ha detto: se nel 2016 arriviamo ancora dietro la Mercedes non potremmo essere contenti come lo siamo stati quest’anno, considerate le premesse post 2014. E mi sembra un discorso che fila, no?

@ricccris. Guarda, io di fronte alla castastrofe Honda sono rimasto basito. Non ci potevo e non ci posso credere, non ci credono nemmeno Button e Alonso. E’ qualcosa di inimmaginabile. Quindi non ho spiegazioni.

@stefano lago. Ciao caro amico. Il punto non è se Marchionne ha capito la differenza tra una squadra di calcio e la Ferrari. Il punto, ancora in sospeso, è un altro. Questo: ma Sergione Conceicao ha capito CHE COSA è la Ferrari?