Mentre io mi accingo a studiare la vita Houdini e del mago Otelma per comprendere il nuovo meccanismo qualifiche, che avendo ottenuto il sì di principio del consiglio mondiale Fia torna ora in commissione per la stesura del regolamento (manco fosse la legge Cirinnà!), lascio l’ultima parola al vostro inviato Nelson, dal paddock del Montmelo.

Sapete che Vettel è stato il più veloce di giornata e sapete che Hamilton ha avuto noie alla trasmissione. Ah, il Nero si è lamentato del rapporto con certe gomme.

Curioso, eh?…

NELSON SCRIPSIT

Per chiudere questa mia gita premio, procedo ora con la definizione di una griglia di partenza per il Gran Premio d’Australia.

Team per team, per quel poco che ci ho capito io.

MERCEDES.

Avranno anche qualche piccolo problema con certe gomme, Hamilton l’ha confermato. Ma a mio parere restano davanti.

FERRARI

Molto più vicina rispetto alle ultime gare del 2015. E spero di non essere ingannato dai miei sentimenti, tutti per Seb e per Kimi.

RED BULL e WILLIAMS a giocarsi la terza posizione. La Williams rischia di mangiare troppo in fretta gli pneumatici in gara, se resta così nervosa in pista. La Red Bull, mi ripeto, ha un gran telaio, poi non so quanto possa tenere la Pu Renault alla distanza.

TORO ROSSO e FORCE INDIA. Verstappen e Sainz andranno meglio sulle piste miste, gli indiani saranno favoriti nel confronto sui tracciati veloci.

MCLAREN HONDA Qualcuno si stupirà, ma ho notato un progresso non indifferente. Credo debbano ancora lavorare sul carico aerodinamico, ma se trovano un equilibrio decente e la Pu giapponese non si sfascia, una McLaren nel Q3, regole da qualifica nuove permettendo, non sarebbe un’eresia.

PLOTONE. La Manor, che è interessante considerata la base dalla quale viene. Più o meno sulla stessa linea la Haas e la Sauber, che debbono risolvere vibrazioni e quant’altro.

IN CODA. La Renault. Per ora è una carretta. Mi aspetto che, avendo ridato il nome al team, l’azienda francese vari in fretta una versione B della vettura, quella attuale semplicemente è impresentabile!

Grazie a tutti per l’attenzione, di nuovo.