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Raccontatevi il Gp d’UngheriaLeo Turrini - 23 luglio 2016

Ennio Flaiano. ‘La situazione è grave ma non è seria’ (Due McLaren in Q3 a Budapest, una sola Ferrari).

Adriano Celentano. ‘Dormi amore, la situazione non è buona’ ( La Ferrari all’Hungaroring).

Sorelle Bandiera. ‘Fatti in là, fatti in là, fatti più in là, amooorrrr’ (Seb Vettel bloccato da Button nel Q3).

Mario Balotelli. ‘Why always me?’ (Kimi Raikkonen perde il treno nel Q2 per colpa del muretto rosso).

Franco Battiato. ‘Su vieni a prendere un thè con me, al Cafè de la Paix’ (Sergio Marchionne a Ross Brawn).

Pier Angelo Bertoli. ‘Pesca forza tira pescatore, pesca non ti fermare’ (La risposta di Ross Brawn).

Gianni Pettenati. ‘Fin che vedrai sventolar bandiera gialla tu saprai che la gioventù è bella’ (Nico Rosberg dopo la pole sbandierata).

Enzo Jannacci. ‘Se me lo dicevi prima’ (I due piloti Ferrari a Maurizio Arrivabene).

Andrea Mingardi. ‘Al piov? Benessum. Al neiva? Benessum. Al grandina? Ancara mej’ (Il fatalismo del tifoso Ferrari).

Antonello Venditti. ‘Ma non morire di domenica, in questo giorno da buttare, tutto va bene guarda pure il sole, aspetta ancora una domenica’ (L’eterna speranza del tifoso Ferrari).