Masochismo. Sostantivo maschile singolare. Significato. Predisposizione ad auto infliggersi volontariamente una sofferenza fisica o psicologica. Esempio: essere tifosi della Ferrari.
Questa riedizione del vocabolario mi e’ venuta in mente quando ho visto Seb praticamente su tre ruote.
Naturalmente non è la Rossa che Vettel sognava, al netto delle cause che hanno generato il crack di un giunto della sospensione posteriore destra.
Credo che Kimi abbia al solito detto la verità, che fa male come nella canzone della mia conterranea Caterina Caselli: più di tanto la macchina 2016 non permette di ottenere. E se i nostri piloti provano a forzare, essendo a loro volta masochisti, i limiti della vettura si esasperano.
Il cane che si morde la coda.
Ciò premesso, nella notte di Sing Sing a Ricciardo si presenta una grande occasione, non foss’altro per le scelte pneumatiche dei Bibitari. Ma Rosberg sta in una forma stellare, si veda il giro da urlo della pole. Mentre Hamilton ti lascia l’impressione di un soggetto vagamente agitato, non ancora sull’orlo di una crisi di nervi, ma insomma.
Liberazione. Sostantivo femminile singolare. Significato. Uscita da uno stato di costrizione, detenzione, privazione eccetera. Esempio: quello che proveranno un giorno i ferraristi, perché lo sanno, loro, che poi finisce. Peccato non sapere quando
There comes a time. Neil Young.
Ps. Spazio sotto per chi volesse narrare in diretta il Gp di Singapore.