Le dichiarazioni rilasciate da Sergione Conceicao Marchionne in quel di Daytona, teatro delle finali Challenge Ferrari, sono degne della nostra attenzione.
In sintesi.
Il successore di Montezemolo ci tiene a far sapere che Vettel e Raikkonen nel 2017 non cambieranno squadra.
Però aggiunge: tra dodici mesi non so cosa accadrà, se di nuovo non fossimo capaci di garantire a chi la guida una vettura competitiva come potremmo pensare di avere con noi piloti ambiziosi?
Occhio perché questa seconda frase e’ molto, molto indicativa. Anche vagamente preoccupante, a saper leggere tra le righe.
Il resto del Vangelo secondo SM.
Nel 2016 e’ mancata la capacità di gestire lo sviluppo di una monoposto che a Melbourne, gara una, non era male .
La Red Bull ci ha dato una lezione. E’ migliorata tantissimo nell’arco della stagione. Noi siamo rimasti indietro .
Ma non ci saranno rivoluzioni nello staff, semmai piccoli aggiustamenti.
Fiducia totale in Binotto (auguri, Brother Mattia).
Zero pronostici sul 2017, perché chissà a che punto sono gli altri e comunque a determinare la sentenza sarà l’aerodinamica.
Se sia vigilia di Avvento o di Apocalisse, lo scopriremo presto.