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Se l’outsider si chiama McLarenLeo Turrini - 13 gennaio 2017

What we know now.
Dicono in McLaren che non sarebbero contenti di un quarto posto nel prossimo mondiale costruttori.
Considerando Mercedes e Red Bull in a world apart, si capisce chi sia il target degli orfani di Ron Dennis.
Io ho un grandissimo rispetto per la storia della McLaren.
Ricordo Fittipaldi e Hunt, Lauda e Prost, Senna e Hakkinen, Fino all’Hamilton del 2008.
Inoltre Alonso rimane un gran pilota, al netto delle sue asprezze caratteriali.
Vandoorne gode di notevole considerazione nell’ambiente: vedremo quanto giustificata dai risultati.
Mi dicono che Honda abbia rivisitato i concetti base della sua power Unit.
E c’è chi sussurra che una intesa con Magneti Marelli possa miracolate le prestazioni McLaren.
Insomma, la faccio breve senza essere greve.
Dopo anni imbarazzanti, la McLaren Honda rappresenta l’outsider del 2017.
Possibile debba anche vedere Alonso che…?