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La Gina, Ginone Rosato and The Long RunLeo Turrini - 28 marzo 2017

Piacevolissimo assillo post Melbourne.
Tutti a farmi la stessa domanda.
Ma allora la Gina di Rosso vestita ce la può fare?
E non mi tormentano a proposito della gara in Cina…
Allora la mia risposta sta nelle righe che seguono.
Il carro del vincitore come sempre e’ affollatissimo.
Non mi sorprendo. E’ la sconfitta ad essere orfana.
Quindi mi auguro che a breve Iron Mauri Arrivabene sia paragonato ad Alcide De Gasperi da parte degli stessi che lo dipingevano come un povero fesso.
Sto divagando?
Infatti mi chiamano il Dottor Divago.
Nel 1979, anno Scheckter, una band da me amatissima, Eagles, pubblico’ un album intitolato The Long Run.
La lunga corsa.
Ho ancora il vinile e non sto più divagando.
Questa e’ una lunga corsa.
La Ferrari non si trasforma nella favorita per una vittoria.
Se debbo puntare cento euro con il cuore, li metto su Vettel campione.
Di nascosto alla mia famiglia, che mi imporrebbe di privilegiare la ragione arida e dunque cento euro su Hamilton campione.
Ma ho fiducia nella mia gente di Maranello. Non erano tutti idioti prima. Non sono tutti Einstein adesso.
The long Run.
Di sicuro la Gina, dedicata anche a Ginone Rosato, uomo Ferrari che è il mio antidepressivo quando si perde!, e’ più vicina al sogno di quanto si pensasse.
Per ora, it’s Enough.