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Verstappen, Vettel e il siero della veritàLeo Turrini - 18 agosto 2017
Uffa, stavolta credo proprio di aver finito!
Dialogare con interlocutori intelligenti è sempre stimolante. Anche se mi resta il dubbio dell’altrui anonimato, come tento di spiegare sotto nella replica a Urukuay.
E’ una questione filosofica destinata a restare in sospeso. Noto che gente ben più importante di me ha preso a sostenere, come me, la necessità di rendere la Rete, nell’interesse di tutti, un luogo trasparente e senza…finzioni.
Ma tale problematica, globale!, nulla toglie al piacere che ho provato confrontandomi con le vostre richieste.
E poi, augurando buon week end a todos, manca una settimana a Spa.
Sta per iniziare una volata estenuante…
Ancora grazie a tutti.
@pask7. Integro qui ora ora dopo aver letto la lamentela sotto.Mi dispiace, io proprio le domande non le avevo notate. Eh sì che sono interessanti. In sintesi: sì, per evitare giochi di squadra ci vorrebbe una F1 con team con un solo pilota ma l’investimento non reggerebbe per nessuno. E inoltre ridurre in alternativa il titolo piloti al capocannoniere della serie A non ha proprio senso. Quanto a Raikkonen, correre è la sua vita da sempre, sta vicino all’epilogo, va ancora fortissimo, si diverte, spero rimanga in Ferrari. Infine, Verstappen: la Red Bull ha avuto ragione a lanciarlo subito al top, al di là dei modi è stata una intuizione geniale.
@ Gianni Rivola. Grazie per l’invito! A oggi non ho certezze.
@nikolay. Vedi, da sempre in F1 la zona grigia dei regolamenti si presta ad interpretazioni spesso decisive sui risultati. Non so se una semplificazione normativa basterebbe a risparmiarci lettere di chiarimento, ricorsi ect.
@askyone. Non credo che per Marchionne sia una opzione mollare in caso di sconfitta quest’anno in F1. Ormai l’uomo sui GP ha messo la faccia. Può avercela di tolla ma ho capito che ci tiene, alle corse…
@primavariante. Intanto pensa a divertirti, almeno una volta nella vita Monza vale la pena. Ti auguro una doppietta Rossa! (Ma non ci credo).
@gian79. La Ferrari adesso è messa meglio dell’Inter, grazie anche a Kimi. Un ferrarista secondo me sa di appartenere ad una categoria dello spirito e lo spirito non viene cancellato nemmeno dalla assenza di risultati, infatti la Scuderia e’ un mito a dispetto di pluriennali, biblici digiuni.
@spjk. Le pre qualifiche! Ti regalo una chicca. Nel 1989 o giù di lì  c’erano ancora, le leggendarie PQ. Mi cerca il direttore di Odeon, network TV che aveva i diritti di quell’ora randagia e bastarda. Mi offre il commento dello show! Non se ne fece nulla e un poco ancora mi dispiace, credo mi sarei divertito.
@marcov. Per il contratto di Vettel aspettiamo. A me, ripeto, va bene anche un prolungamento di dodici mesi. Purché rimanga.
@TT. Raikkonen e’ un campione. Alonso e’ un campione. Nel 2014, con una macchina sbagliata, Fernando e’andato più forte di Kimi. Fine delle trasmissioni.
@stratocaster. Ringrazio te insieme a tutti quelli che non hanno posto domande ma inviato complimenti. Che ovviamente non merito, compreso il caffè offerto da @iceman983bg.
@philippe. Caro amico, la politica in F1 conta molto non da oggi. Comunque non sono sicuro che a Parigi, dove pure non amano la Rossa, abbiano tutto questo interesse a “farla” perdere.
@079max. I piloti di una volta con Halo non c’entrano. Io spero siano ascoltate le opinioni di chi guida le monoposto adesso.
@angelred. Marchionne conta di fare il presidente Ferrari a vita. Piero, il figlio del Drake, ha 72 anni. Ci sono i nipoti, Enzino e Pierino. Ma dipenderà dall’azionista di maggioranza relativa.
@leonardo. Guarda, io la so così. Nel 2005, anno gramo per la Ferrari da GP, Schumi fa sapere che a fine 2006 smetterà. Concorda, Michael, con Todt la scelta di Raikkonen come erede. Infatti Kimi si accorda col francese al GP Germania 2005. Questi sono fatti documentati. Poi, so anche io che alcuni sostengono Schumi ci avesse ripensato nel corso del 2006 ma a me non risulta, quando ufficializzo’ l’addio a Monza era molto convinto. Di certo ci ripenso’ nel 2009, Todt era già uscito dalla Ferrari e ci stava, più di amministratore delegato a Maranello non poteva diventare. Una cosa è sicura: a livello “politico”, l’inevitabile dissoluzione del Dream Team non fu gestita benissimo e non certo per colpa di Domenicali, certe scelte vennero fatte a un livello ben più alto e non sto parlando “solo” di piloti.
@boris. Mercedes indiscutibilmente conta parecchio nelle logiche Fia ma è giusto ammettere che ha meglio di tutti interpretato la svolta ibrida della F1.
@kimi7. Non conosco i progetti post carriera di Raikkonen ma lo vedo lontano dalla F1. Tra Leclerc e Giovinazzi scelgo Kimi, che domande..
@urukuay is back. Vedi, il bello del mio lavoro sta in questo: ogni giorno io ci metto la faccia e la firma e mi espongo al giudizio del lettore, un tempo su carta e ora anche sul web. Ho il mio stile, può piacere o meno, lo stile appunto si evolve o si involve, e’ questione di gusti. Lezioni di giornalismo ovviamente non ne prendo più, alla mia età e con la mia storia sarei un pessimo allievo. Quello che non va bene (ed accade solo sul web) e’ che chi critica lo faccia, avendone beninteso il diritto, senza metterci faccia e firma. Tu sei un interlocutore educato, non la pensi come me su alcune cose, non ti piace il mio modo di scrivere, non c’è problema, anche se accusarmi di non dare notizie getta nel panico i tanti che pensano che io, in questa sede, ne dia pure troppe. Ma in rete ci sono purtroppo tanti haters, manigoldi, Napalm 51. Non è il caso tuo, ma lasciami sognare un Internet stile giornali di una volta, quando le lettere anonime si cestinavano e proprio grazie a un fax firmato conobbi il futuro cloggaro Otelma, co fondatore di questo ameno luogo. Perchè aveva dato generalità e indirizzo sotto un suo testo critico nei miei confronti! Per capirci fino in fondo. Vuoi dialogare con me, che scrivo articoli con nome e cognome? Bene, allora niente Urukuay is back o Ricccris, così cito un amico personale. Nome e cognome, fratelli di opinioni distinte senza trucchi, io so chi sei e tu sai chi sono, rispetto e trasparenza, giornalista e lettore sullo stesso piano. Non credi che sarebbe bello per tutti? Un caro saluto.
@federico von. Renault ha vinto 4 mondiali con Red Bull, nessuno se li ricorda e ai francesi girano un po’ le palle, comprensibilmente. I Bibitari sono una potenza, fin quando restano in F1 saranno comunque un top team, secondo me.
@luigi serra. In Ferrari l’era Schumi ha segnato tanti e ha insegnato molto. Deve sempre prevalere il buon senso, in una logica aziendale.
@locos83. Chi vorrei intervistare usando il siero della verità nella F1 moderna? Uhm, dico Verstappen perché è l’unico che potrebbe confermare o smentire una certa cosa.
@stefano lago. Per SPA in Ferrari confidano molto in Kimi. Ma che succede se, miracolo miracolo!, a due giri dalla fine Raikkonen e’ primo e Vettel secondo? Ah, saperlo!
@rodolfo lago. Su Schumi purtroppo non ho buone notizie da quasi quattro anni
@luk. Beh, non esageriamo. A inizio stagione la Ferrari ha visto riconosciute le sue ragioni da parte della FIA in tema di sospensioni
@nikelson. Io a Sky mi diverto molto e penso si veda. Non spetta a me, parte in causa, giudicarne il prodotto, cui nel mio piccolo sono orgoglioso di contribuire. Le tue proposte sono molto interessanti. Ciao.
@baozi. Anche io vorrei rivedere Alonso in un top team. Lui si è messo da solo in una situazione finanziariamente perfetta e sportivamente penosa. Di Vettel e Formula E ho già trattato in altre risposte. Ciao.
@fabio giuliani. Pirelli ha tutto l’interesse a non interferire sulla volata mondiale.
@raffa. No no. Se la Ferrari fosse adesso al top dello sviluppo, allora il mondiale sarebbe perso!
@the snatcher. Se io fossi presidente Fia poi con chi me la prenderei?!? Meglio di no. La Ferrari da GP che ho amato di più e’ quella di Schumi nel 2000. In FE Alfa o Maserati pari sarebbero. Il pilota più scarso oggi in griglia? Ho l’imbarazzo della scelta…
@riccardo11. Non conosco i piani Ferrari su Sauber, ammesso ne abbiano al di là della fornitura motore. Sulle regole 2021 e rapporti con Liberty Media, il tempo dirà.
@rickynavy. Allison ha portato in Mercedes le sue conoscenze, come fanno tutti, Horner ha scoperto l’acqua calda. La Ferrari con la lettera di Resta difese i suoi diritti, altri hanno fatto altrettanto, io motivi di scandalo non ne vedo, per ora.
@sebastian. Correre con la Ferrari significa finire sotto pressione, che tu sia un deb o un pluriridato. Leclerc lo sa, il resto verrà.
@federico carlino. Non conosco le intenzioni di Mercedes e Red Bull. Dal 2019, molto ruoterà intorno a Verstappen, io credo.
@slim borgudd. Io vorrei una giuria da GP con 4 commissari permanenti, in modo da avere giudizi “stabili”. Poi a fine stagione se i quattro hanno lavorato male lì si cambia!
@agente 57. Hamilton conosce Toto. Non litigheranno. Non ora, almeno. Certo, se Vettel vincesse il titolo per due punti…
@jarro. Un italiano sulla Ferrari sarebbe per me un sogno realizzato. Pensa che rimpiango non abbia avuto la chance il mio amico Bertolini. Avrebbe vinto!