FORMARSI ALL’EUROPA : IL RUOLO DEI TERRITORI MONTANI NELLE POLITICHE DI COESIONE  :  Nei primi due anni di programmazione UE 2014-2020, Comuni e Unioni montane hanno avuto modo di confrontarsi con bandi di programmi transfrontalieri e di fondi strutturali. I primi risultati sono positivi e anticipano nuovi progressi. Con una certezza: servono migliori programmazione e strategie, piani di area vasta e idee vincenti. Formazione prima di tutto.  Nel seminario di Torino, Compagnia di San Paolo e Uncem Piemonte – all’interno del programma Torino e le Alpi – provano a fare il punto sulle opportunità che Europa e Regione danno ad aree interne e montane. Capire le dinamiche competitive è il primo passo.

Torino,  venerdì 17 marzo 2017, Sala Conferenze di Palazzo Bernini,  Piazza Bernini 5, Programma  ore 9  Registrazione e welcome coffee, ore 9.30  Saluti Massimo Coda, Direttore Attività istituzionali Compagnia di San Paolo Lido Riba, Presidente Uncem Piemonte, Intervengono Marco Bussone, Vicepresidente Uncem Piemonte: “Imparare a programmare nelle Unioni per i Comuni montani” Massimo Crotti, docente Politecnico di Torino: “Un disegno di sviluppo alpino all’interno dell’Europa” Lara Cavallero, Settore Montagna e cooperazione transfrontaliera Regione Piemonte: “Alcotra, programma che vince” Mario Perosino, Settore Agricoltura Regione Piemonte: “Psr, a che punto siamo” Marco Balagna, Collaboratore del Presidente Regione Piemonte: “Unioni di comuni montani. L’impegno della Regione Piemonte”

Le esperienze dei territori Roberto Colombero, Sindaco di Canosio e Presidente Unione montana Valle Maira Stefano Costa, Sindaco di Baceno e Presidente Provincia Verbano Cusio Ossola Riccardo Lunardon, Sindaco di Sordevolo e Presidente Unione montana Valle dell’Elvo Valter Marin, Sindaco di Sestriere e Presidente Unione montana Valli olimpiche

Conclusioni Alberto Valmaggia, Assessore regionale allo Sviluppo della Montagna

(fonte ufficio stampa Uncem Piemonte)