Sport e società: valori, colori e dolori

Parlare di sport è sempre gradevole, e con dei professionisti del settore lo è ancòra di più! Se ne scoprono aspetti e relazioni inaspettate, anche nei confronti della società.

Questo è quanto avvenuto la scorsa settimana durante  una serata organizzata dalla sottoscritta, di interclub  tra il Rotary Carducci,

e il Rotary Valle del Samoggia, il cui relatore è stato Giampiero Bellardi, ex Direttore di Rai Sport e curatore della Domenica Sportiva.

Nella relazione, dal titolo “sport e società: valori, dolori e colori”, Bellardi ha sottolineato il rapporto stretto tra la realtà sociale e industriale italiana e lo sport.

E’ compito di quest’ultimo avere un linguaggio accessibile all’opinione pubblica, visto che appassiona i nostri connazionali molto più della politica,fonte di continue delusioni e di  pessimismo generale.

Chi parla di sport, parla dello specchio dell’Italia, e dei valori quali il rispetto, la lealtà, il sacrificio e la vittoria sempre nel rispetto, appunto, dell’avversario.

Valori che devono essere sempre tenuti presenti, e non solo nel mondo dello sport.

Purtroppo , invece, il tema del calcio scommesse è tra gli argomenti affrontati dalla giustizia sportiva. Vi sono episodi che non fanno certo onore al mondo sportivo, e in particolare a quello del calcio, che nel panorama italiano riveste un ruolo principale.

Anche nel ciclismo, sport molto seguito pure a livello televisivo, vi sono stati esempi  negativi legati al doping.

Non vince sempre il migliore ma il più furbo.

Lo sport è lo specchio del paese: vi sono stati momenti grande  successo sportivo come la vincita dei mondiali di calcio in passato, o le vittorie della connazionale Pellegrini nel nuoto, o in campo automobilistico della Ferrari.

Purtroppo oggi stiamo vivendo una profonda crisi a livello economico-politico e, parallelamente,  anche calcistico.

Per quanto concerne i dolori, basti pensare alle recenti scomparse di giovani sportivi,tra cui Marco Simoncelli, e di come questo stia portando ad una sempre maggiore attenzione alla salute e prevenzione per gli stessi.

Bellardi ha anche sottolineato come lo sport sia figlio e vittima della televisione, che crea campioni ma anche ne decide la fortuna e la capacità di diventare protagonisti oppure no.

La televisione quale mezzo per formare la coscienza civile e civica del paese.

Un aspetto toccato è stato   la presenza preponderante del calcio negli spazi televisivi, sebbene attualmente anche altri sport stanno acquisendo maggiore rilevanza mediatica.

Infine i colori delle squadre: nera per la Virtus, azzurra per la nazionale calcio. Colori simbolo anche di valori.

La serata è terminata con la speranza che proprio il colore azzurro possa essere di buon auspicio sia per prossime vittorie che per un rasserenamento del nostro paese.