Lo stupore e la resa. Emily Dickinson
VEDI I VIDEO “Dopo un grande dolore” , Piccola antologia , The Life and Death of Emily Dickinson , The Poet in Her Bedroom , “Sono consapevole nella mia stanza”
Firenze, 24 settembre 2016
Dopo un grande dolore
Dopo un grande dolore, i sensi solenni s’atteggiano –
Come tombe i nervi siedono cerimoniosi –
Il cuore, irrigidito, si chiede: fui io a sopportare
e fu ieri, o secoli addietro?
Meccanici si muovono i piedi –
Percorso di terra, di aria, di nulla –
Un cammino legnoso,
che va a caso,
una pace di quarzo, come pietra –
Questa è l’ora di piombo –
che ricorda chi sopravvive,
come gli assiderati, la neve –
Dapprima una sensazione di freddo – poi lo stupore –
Infine la resa.
(traduzione di Barbara Lanati)
After Great Pain
After great pain, a formal feeling comes –
The Nerves sit ceremonious, like Tombs –
The stiff Heart questions ‘was it He, that bore,’
And ‘Yesterday, or Centuries before’?
The Feet, mechanical, go round –
A Wooden way
Of Ground, or Air, or Ought –
Regardless grown,
A Quartz contentment, like a stone –
This is the Hour of Lead –
Remembered, if outlived,
As Freezing persons, recollect the Snow –
First – Chill – then Stupor – then the letting go –
Emily Dickinson
(Da Silenzi)
Seguici anche sulla Pagina Facebock del Premio Letterario Castelfiorentino
ARCHIVIO POST PRECEDENTI
NOTIZIE DI POESIA 2012 , NOTIZIE DI POESIA 2013 , NOTIZIE DI POESIA 2014 , NOTIZIE DI POESIA 2015 , NOTIZIE DI POESIA gennaio-marzo 2016 , NOTIZIE DI POESIA aprile-giugno 2016 , NOTIZIE DI POESIA luglio 2016 , NOTIZIE DI POESIA agosto 2016