Perché è giusto trasmettere quelle immagini
Per tutto il giorno i telegiornali hanno mandato in onda le immagini di quel bambino padovano prelevato di forza dalla polizia per essere consegnato al padre al quale, secondo una decisione assunta dai giudici, spetta la custodia dopo la separazione dalla moglie. Mi domando se era proprio necessario trasmettere quelle scene di autentica violenza.
G. Giuliano, da ilgiorno.net
Prima di mettere in discussione i mezzi di informazione che hanno trasmesso quelle immagini (comunque fornite dalla famiglia del piccolo) sarebbe il caso di fare una profonda riflessione sulle forze dell’ordine che nell’espletare il proprio compito si sono lasciate andare a gesti e espressioni (“Sono un ispettore di polizia, lei non è nessuno”) a dir poco sconcertanti. E siamo contenti che nel giro di poche ore il capo della polizia abbia aperto un’inchiesta e il ministro dell’Interno espresso il proprio turbamento. Diverso il discorso per quanto riguarda il comportamento delle tv: indubbiamente il filmato, anche per le urla di sottofondo, era particolarmente crudo ma documentava un fatto di cronaca che è giusto e sacrosanto mandare in onda. Tutelando ovviamente sempre la privacy del minore.
laura.fasano@ilgiorno.net