Un fiore e un Rigiocattolo per Samb, Diop e l’Africa
Un fiore e un giocattolo, anzi un “rigiocattolo”, per l’Africa. Due segni e un ponte per il continente vicino, che ha nelle nostre strade anche il volto di quelli come Samb e Diop. La città del fiore, per l’appunto, fa diplomazia anche così. Giovedì 13 dicembre, nell'ambito delle manifestazioni promosse a un anno dall'uccisione a Firenze di Modou Samb e Mor Diop, la Comunità di Sant'Egidio, la Caritas diocesana, il Centro studenti Giorgio La Pira e il Quartiere 5, con il Movimento dei Focolari, l'Opera Madonnina del Grappa, Migrantes e il Centro diocesano per il dialogo interreligioso, deporranno una corona e fiori per non dimenticarli e per dire, con loro, che “gli stranieri sono nostri fratelli”. L’appuntamento è alle ore 15, in piazza Dalmazia, presso il mercato. Presente una delegazione della Comunità senegalese che poi promuove un presidio con fiaccolata alle 17. Nel week-end arriva poi il Rigiocattolo. Sabato 15 e domenica 16 dicembre 2012, dalle 10 alle 20, nel cuore della città, si abbraccia l’Africa con i 'Rigiocattoli' aggiustati, rinnovati, confezionati con un certosino lavoro a cui hanno preso parte bambini, giovani e anziani. I 'Rigiocattoli' saranno venduti da mattina a sera nella zona pedonale di Via Martelli e il ricavato sarà destinato alla cura Dream contro l’Aids in Africa, a partire dalle madri incinte, per salvaree i genitori ed evitare il contagio ai loro piccoli. All'iniziativa, promossa da Sant'Egidio insieme all’Assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Firenze, con il patrocinio del Quartiere 1, collabora l'Ente Cassa di Risparmio. Sabato alle 15 l’omaggio degli sbandieratori.
Michele Brancale